Il 18 novembre scorso, nel più volte da noi citato incontro a Drapia tra la cittadinanza, gli amministratori comunali, l’amministrazione provinciale ed il prefetto, il presidente della Provincia Andrea Niglia aveva, tra le altre cose, promesso che sarebbe stata finalmente rimossa la famigerata colata di fango che da un anno esatto “giace” nel bel mezzo della carreggiata nel tratto di “strada” tra il bivio di Ciaramiti e località Biluscia.
“Prossima settimana interveniamo”- avevano detto. Di settimane ne sono passate dieci e tutto è rimasto come prima: un lavoro di pochi minuti che sarebbe costato pochissimo viene rimandato da un anno!
Che dire.
Non ci sono parole.
Continuo a non mostrarvi le immagini della suddetta strada perché vi voglio bene e non mi va di urtare la vostra sensibilità.
Il territorio provinciale è ormai disseminato di buche, voragini, strade dissestate: sembra che le vie di comunicazione siano state bombardate dalla Luftwaffe… e il dramma del dramma nel dramma è che le innumerevoli insidie non vengono neppure segnalate agli automobilisti.
Di esempi potrei farne a bizzeffe. Ogni giorno rischiamo letteralmente la vita sulle nostre strade.
Non si hanno i soldi per sistemarle decentemente, ma è mai possibile che non si abbiano i soldi neppure per collocare i segnali di pericolo in prossimità delle buche!
MarioVallone