Giovedì 22, S.E. il Prefetto Dott. Giovanni Bruno ha incontrato il Comitato di Presidenza del CSV della Provincia di Vibo Valentia.
All’incontro, svoltosi in prefettura, erano presenti il Presidente del Centro Servizi al Volontariato dott. Roberto Garzulli, i due Vice Presidenti Carmelo Fedele e Antonio Murone, il consigliere Fulvio Mirile e il Direttore Maurizio Greco.
Un incontro cordiale, dove i dirigenti del CSV hanno presentato al Prefetto il variegato mondo del volontariato provinciale e le molte iniziative che da esso prendono vita.
Al Prefetto, il Presidente Garzulli ha consegnato una mappatura aggiornata delle associazioni di volontariato per aree d’intervento presenti sul territorio e una bozza di protocollo d’intesa, che nello specifico prevede l’individuazione di azioni comuni per la valorizzazione della conoscenza delle realtà associative e delle esigenze del territorio, per realizzare percorsi formativi indirizzati a gruppi di volontari e operatori sociali, nonché eventi di promozione del volontariato per una più diffusa coscienza civile e della solidarietà.
Il dott. Bruno si è dimostrato molto attento alle tematiche esposte, assicurando la sua partecipazione e interessamento alle iniziative che il volontariato ha in essere di realizzare. Ha anche promesso una prossima visita alla sede del CSV di Vibo Valentia.
“Il coinvolgimento del volontariato – ha spiegato il prefetto – è significativo perché agisce per il recupero della parte sana della società. Con la repressione non si va lontani, ma se si fa una corretta prevenzione, anche attraverso il volontariato, la società non può che trarne beneficio“.
La Presidente del CSV ha così commentato: “È un momento della nostra vita sociale molto importante perché in tutti questi anni il volontariato non è stato ben visto dalle istituzioni ed è stato considerato zavorra dalla società perché esso era ed è animato da altri valori, ora ha il giusto riconoscimento. I Valori della solidarietà e la gratuità, sono le fondamenta della società e, pertanto, il volontariato ha un ruolo chiave all’interno della comunità“.
