Gli eventi, già inaugurati con una prima sessione il 10 maggio 2014, si pongono come luogo di scambio e di divulgazione, aperti a tutta la cittadinanza.
Il secondo appuntamento seminariale, in questa fase autunno-invernale, è tenuto dalla Dott.ssa Tiziana Prezio, archeologa collaboratrice della Soprintendenza Archeologica di Reggio Calabria.
La giovane studiosa presenterà la sua esperienza con un laboratorio didattico dal titolo “Il quaderno dell’archeologo”.
L’intento è quello di spiegare come si ottiene il dato archeologico, come si passa da quest’ultimo all’interpretazione storica.
In generale, come possiamo usare le fonti archeologiche, iconografiche e testuali per ricostruire una storia del territorio.
Nel progettare e condurre i percorsi con gli bambini, l’accento è sempre posto sulle metodologie di costruzione del dato archeologico e storico.
Questa attenzione alle fonti permette di usare l’archeologia, scienza spiccatamente interdisciplinare, per avvicinare i bambini ad ambiti differenti – botanica, storia, storia dell’arte, disegno tecnico -ampliando concetti e nozioni appresi anche nei loro curricula scolastici.
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