Due giorni indimenticabili per il tennistavolo calabrese quelli trascorsi sabato 1 e domenica 2 novembre al Palazzetto dello sport di Ricadi nel Torneo Nazionale organizzato dalla società Atlantide di Vibo Valentia.
Il torneo, unico in Calabria a livello nazionale, è stata occasione per l’inaugurazione del palazzetto dello sport di Ricadi, costruito anni addietro, ma mai utilizzato.
Così prima delle gare, sabato mattina alle ore 9, c’è stata l’apertura ufficiale della struttura da parte delle autorità locali e del parroco che ha benedetto la struttura.
Alle 9,30 il via alle gare con il doppio maschile, grandi soddisfazioni in questa gara per le società calabresi, il podio infatti è stato totalmente completato da società della nostra regione. A vincere una coppia ben rodata e affiatata composta da Ruffa Francesco e Suraci Paolo entrambi della società Atlantide, vittoria non semplice avendo trovato sul loro cammino diverse coppie agguerrite.
Al cardiopalma la semifinale contro Cordiano Riccardo e Romeo Vincenzo del Polistena, gara che si è conclusa solo ai vantaggi del quinto e decisivo set, secondi classificati Caero Ivan dell’Atlantide e Forestieri Giuseppe del Rizziconi. Era questa l’unica coppia formata da atleti di societa’ diverse e gli va dato merito di aver disputato un gran bel torneo, considerando che era la prima volta che giocavano insieme. Terzi a pari merito dei due ragazzi di Polistena De Gaio Giuseppe e Catucci Giuliano entrambi del Castrovillari, anche a loro vanno fatti i complimenti per l’ottimo risultato conseguito giocando bene e dimostrando un ottimo affiatamento. Nel pomeriggio è iniziato il singolare maschile con i gironi da 4 atleti, i primi due accedevano al tabellone ad eliminazione finale, il terzo e il quarto venivano eliminati, conclusi i gironi in serata si giocavano i sedicesimi di finale.
Domenica mattina proseguimento del tabellone maschile e singolari femminili, anche nel singolare, come nel doppio, la Calabria faceva incetta di medaglie piazzando ben tre atleti su quattro sul podio. A vincere infatti è stato Salvatore Care’ di Catanzaro, ottimo atleta, ben dotato fisicamente, ha fatto valere la potenza di un diritto devastante per tutti gli avversari che gli sono capitati a tiro. Secondo l’unico siciliano del podio Amato Alessandro di Catania, giovanissimo, uno spettacolo vederlo giocare, una grinta e una tecnica di gioco che ne fanno un predestinato per una carriera ad alti livelli. Terzi pari merito Marcucci Vittorio del Castrovillari e Ruffa Francesco dell’Atlantide che così in due giorni vinceva un oro e un bronzo risultando così alla fine il più premiato. Marcucci è stato la vera sorpresa di questo podio, certo il ragazzo è bravo ma nessuno alla vigilia lo accreditava tra i possibili finalisti, merito del suo allenatore Della Morte e del suo Presidente De Gaio che ha sempre creduto in questo ragazzo ed ha fortemente voluto che rimanesse a Castrovillari.
Ruffa da parte sua è partito piano, ha sofferto molto all’inizio e anche dopo nel tabellone soprattutto agli ottavi vinti 3-2 con Catucci dopo che stava perdendo 5-1 al quinto, decisivo il time-out chiamato dal suo tecnico proprio sul 1-5 al quinto set dopo il quale c’è stato il recupero fino al 5-5. Ai quarti di finale un capolavoro la vittoria per 3-2 su Andrea Gentile testa di serie n 1 del torneo sotto 0-2 ha pian piano recuperato fino al 3-2 finale in suo favore. Un terzo posto quello di Ruffa strameritato dunque per un ragazzo che continua la sua crescita tecnica, in semi finale la sconfitta con Care’ 3-1, partita quest’ultima in cui Ruffa è mancato soprattutto in fase offensiva. Certo va dato merito a Care’ di essere stato perfetto fino alla fine, non ha sbagliato nulla, il top di diritto potente e preciso è sicuramente la sua arma migliore e di certo a strameritato di vincere il torneo.
Nelle due gare femminili doppia vittoria siciliana, nel quinta categoria vittoria di Poliakova Svetlana, di chiare origini russe ma sposata ad un siciliano, giocatrice di ottimo livello non ha avuto problemi a mettere in file le tante giovanissime ragazze iscritte. Seconda classificata Gervasi Emma della società Astra Messina, terze a pari merito Petralia Martina della Casper che ha avuto il merito tra l’altro di battere la testa di serie n. 1 della categoria e Maisano Maria Rita del Piscopio. Del risultato di Martina naturalmente non si può non essere contenti, è una ragazza che gioca sempre con tanta grinta e sportività e forse in passato non ha raccolto in termini di risultati quanto meritava. Sicuramente più atteso il podio della Maisano che è atleta che a livello regionale ha sempre fatto ottimi risultati e già lo scorso anno in questa categoria era salita sul podio a livello nazionale. Nel pomeriggio di domenica si è giocato il torneo di 4^ categoria femminile, a vincere ancora una siciliana, Abate Maria, ragazza dell’Astra Messina, in finale ha battuto la compagna di squadra Barbara Ruvolo per 3-0. A completare un podio tutto composto da ragazze giovanissime Gervasi Emma dell’Astra Messina e la calabrese Maria Visone della Casper di Reggio Calabria. Complimenti alla ragazza e complimenti al papa’ Mimmo Visone che oltre che il primo tifoso e anche l’allenatore della ragazza.
Alla fine nella speciale classifica per società ancora un doppio podio per la Calabria, seconda classificata infatti è stata l’Atlantide e terza il Castrovillari, una soddisfazione enorme per i due presidenti Curello Gregorio e De Gaio Giuseppe. Manifesta zione dunque ben organizzata e riuscita nel migliore dei modi a dimostrazione che con l’impegno di tutti anche in Calabria si possono fare cose egregie.
Il Presidente dell’Atlantide ha voluto ringraziare a fine torneo tutti quelli che hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione. I Commissari prefettizi, la Federazione Italiana tennistavolo, il CONI, gli sponsor dell’evento e soprattutto la Pro Loco di Ricadi che attraverso il suo Presidente Francesco Varrà è stata costantemente presente per ogni supporto logistico e organizzativo della manifestazione.
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