Entusiasmante, stimolante, utile.
Sono tre degli aggettivi emersi in sede di presentazione della terza edizione del TropeaFestival Leggere&Scrivere, uno dei grandi eventi cofinanziati dall’assessorato alla Cultura della Regione Calabria in un bando più esteso di durata triennale, la cui appendice autunnale si svolgerà nella città di Vibo Valentia dal 21 al 26 ottobre prossimi.
Circa 80 gli eventi in programma, per un parterre di intellettuali, scrittori, artisti ben superiore alle cento unità sviluppando un livello medio di elevata consistenza, alcune esclusive assolute e pertinenti aperture verso il comprensorio territoriale, che isseranno il capoluogo a splendida vetrina culturale non solo per e della Calabria, ma al centro dell’attenzione di media e addetti ai lavori di tutta Italia.
Un prezioso valore aggiunto per una Regione che sa essere anche operosa ed eccellente, per incontrarsi, ascoltare, confrontarsi su tutte le esperienze che ne hanno forgiato la storia millenaria, allargando però le proprie percezioni nell’orientamento di quello che ci aspetta in un futuro pieno di speranze e buoni propositi.
A fare gli onori di casa nella splendida cornice del Sistema Bibliotecario Vibonese, Gilberto Floriani e Maria Teresa Marzano, che della kermesse firmano la direzione artistica ed organizzativa. Proprio Floriani, che dirige con passione il Sistema, sede del polo regionale per le politiche pubbliche sulla lettura, ha rotto gli indugi ricordando il primo, importante momento del festival, celebrato a fine luglio con la finalissima del Premio Nazionale Letterario Tropea, il cui direttore artistico è Pasqualino Pandullo, e la conseguente vittoria di Antonio Moresco, che tornerà a Vibo (appena inserita nell’importante circuito nazionale delle Città del Libro), come graditissimo ospite di un momento di ideale congiunzione fra i due segmenti dell’imponente cartellone, i cui dettagli sono pubblicati nella homepage del sito www.tropeafestival.it. E se Il neo-presidente della Provincia Andrea Niglia è intervenuto per assicurare da qui in avanti, il massimo appoggio da parte dell’istituzione territoriale di cui è a capo, nonostante le incognite che dovrà affrontare e risolvere da quando ha assunto il suo mandato, Francesco Bartone, Sindaco di Soriano Calabro, partner operativo del festival sin dalla sua prima edizione, ha ribadito l’importanza della collaborazione, che lega la cittadina dell’entroterra, che via via ha delineato una sua importante vocazione museale, al servizio anche del numeroso pubblico che seguirà il festival.
In collegamento telefonico Mario Caligiuri, puntualizzando l’importanza dell’evento vibonese, che va ad inglobare le recenti iniziative nel loro meritevole intento di promuovere e diffondere la lettura, premessa di una reale partecipazione democratica, crescita economica, sviluppo di un pensiero critico e opportuno coinvolgimento civile dell’intero territorio. Maria Teresa Marzano ha invece riassunto in scioltezza i cardini delle quattro sezioni (Una regione per leggere, Calabria fabbrica di cultura, Carta canta, Nutri-menti), il cui allestimento è il frutto di un duro lavoro partito subito dopo la fine della scorsa edizione, di un cartellone che raggruppa una eccellente pattuglia del meglio dell’intelligenza italiana. Il conto alla rovescia è dunque iniziato, tutti i particolari sul sito dedicato ed altri spunti si possono individuare nei social ufficiali di TropeaFestival Leggere&Scrivere.