Giunta alla sua ventottesima edizione, anche quest’anno ha avuto avvio la rassegna teatrale sancostantinese promossa dall’Amministrazione Comunale.
Con qualche variazione di programma, a causa delle avversità meteorologiche, in piazza Dante sono già andate in scena due commedie: quella dell’associazione teatrale amatoriale “San Nicola” di Comerconi dal titolo “U cortili da paci” e quella del gruppo teatrale “Anoiano” dal titolo “La buon’anima di mia suocera”.
Entrambi gli spettacoli serali, che hanno richiamato un numeroso pubblico, si collocano all’interno del ricco calendario della manifestazione che prevede ancora l’esibizione dell’associazione-laboratorio teatrale “La bottega del sorriso” di Cittanova con la commedia “Gatta ci cova”, del gruppo teatrale “I commedianti” di Soveria Mannelli con “Niente da dichiarare?”.
Seguirà la sera del sei settembre “Cinanca”della compagnia teatrale “Teatro popolare di Vibo Valentia” e infine salirà sul palco la compagnia teatrale galatrese “Valle del Metramo” con la commedia “Quando u troppu è troppu”.
La rassegna sancostantinese si concluderà giorno 8 con la consegna dei premi e l’esibizione del gruppo musicale “Kalabrisandu”.
Le sei compagnie teatrali in gara, provenienti da tutta la Calabria, sono state selezionate da un’apposita commissione composta dai rappresentanti delle diverse associazioni che operano sul territorio coadiuvata da alcuni componenti dell’Amministrazione Comunale.
In palio due premi in denaro che andranno alla “migliore compagnia”, pari alla somma di 500 euro ciascuno che saranno attribuiti dalla giuria tecnica e da quella popolare.
Tutti gli altri riconoscimenti saranno attribuiti dalla giuria tecnica con la consegna di apposite targhe: migliore attore e attrice protagonista, miglior attore e attrice non protagonista, migliore regia e migliore scenografia. La giuria tecnica, nominata dall’Amministrazione Comunale, è composta da: Rocco Famà e Maria Grazia Piperno, esperti d’arte, Franco Tomeo, esperto musicale, Franco Pagnotta e Rosita Mercatante, esperti della comunicazione.
Mentre la giuria popolare è composta dalle persone che assisteranno a tutte le rappresentazioni previste e a cui viene fornita una scheda di valutazione all’inizio di ogni spettacolo. A tutte le compagnie verrà consegnata una targa di partecipazione.
“Nonostante gli scarsi finanziamenti che i comuni ricevono dallo Stato – ha affermato il primo cittadino Nicola Derito – anche quest’anno abbiamo ritenuto giusto investire per dare continuità ad una importante tradizione culturale che abbiamo ereditato e che rappresenta un momento culturale e di aggregazione importante per i cittadini e per le comunità limitrofe”.
Dei ringraziamenti particolari da parte del sindaco sono stati rivolti all’assessore con la delega alla cultura, Tonino Denami, che si è occupato di tutti gli aspetti organizzativi per la buona riuscita dell’evento, e alle associazioni culturali del posto che si sono rese disponibili per l’ammodernamento del regolamento e per la selezione delle compagnie.
Rosita Mercatante