Dopo Heinz Beck, ecco Roy Caceres. Un altro prestigioso chef stellato, pronto ad aggiungersi ai testimonial della ‘nduja di Spilinga. Lo chef di origine colombiana, che ha scelto l’Italia come paese adottivo, pluripremiato dalle più importanti guide mondiali, tra cui Michelin e Gambero Rosso, dirige il raffinato e prestigioso ristorante “Metamorfosi”, nel quartiere Parioli di Roma. Per l’occasione ha preparato il “Crudo di wagyu, ‘nduja e brodo tiepido di funghi“: La carne di wagyu, bovino di razze giapponesi, legato alla croccantezza delle noci e al tocco piccante della ‘nduja e alle erbe aromatiche. Ad avvolgere il tutto, i funghi porcini. A cena anche il cantante Renato Zero. Domani altra tappa, il Ministero delle Pol dirige il raffinato e qualificato ristorante “Metamorfosi”, in uno dei più quartiere più chic di Roma, i Parioli. “Tra i locali gourmet della capitale – viene descritto in molte importanti riviste – il ristorante di Roy è, in questo momento, uno dei più stimolanti e lo chef lo ha dimostrato inanellando una serie di piatti che hanno già registrato grandi successi”.
Un ristorante moderno inaugurato alla fine del 2010 e già ai vertici della ristorazione romana. Il colombiano Roy, che con creatività ed ottima tecnica inventa e propone piatti personali, ama destreggiarsi, infatti, nella cucina più complessa, legata all’innovazione e all’originalità con tante influenze cosmopolite.
“Dalla voglia di raccontare emozioni attraverso i piatti nasce la mia cucina – descrive Roy Caceres nel proprio menù – una cucina che viaggia insieme alle stagioni cogliendo i suoi migliori prodotti trasformandoli con rispetto ed esaltandone l’identità”.
Tra questi, il noto chef, su invito del sindaco Franco Barbalace, ha scelto anche la “Nduja di Spilinga”, prodotto che ormai sta impreziosendosi, entrando a pieno titolo nei menù più raffinati e particolari.
“Il nostro intento – sottolinea il sindaco – è proprio quello di diffondere sempre più la conoscenza del prodotto e trovare nuovi canali di mercato, oltre ad aumentarne la qualità, onde favorire così la commercializzazione ai nostri produttori, ormai in costante crescita e sviluppo. I grandi nomi della cucina, che collaborano a costo zero, daranno sempre più lustro e fama allo stesso prodotto. Grazie a loro, infatti, la ‘nduja viene presentata sulle più famose riviste, nei programmi televisivi e sulla stampa internazionale”.
L’incontro che ha dato via alla collaborazione si è tenuto direttamente al “Metamorfosi” con il sindaco Barbalace, accompagnato dall’Assessore comunale alle Attività Produttive, Patrizio Cuppari, ospiti di Caceres, pronto ad “inventare” per l’occasione una nuova ricetta il “Crudo di wagyu, ‘nduja e brodo tiepido di funghi“, con la carne di wagyu, bovino di razze giapponesi, legato alla croccantezza delle noci e al tocco piccante della ‘nduja e alle erbe aromatiche, avvolto tra i funghi porcini.
“Avevo già conosciuto la ‘nduja, tramite alcuni rivenditori – ha spiegato Roy – ma questa che mi è arrivata da Spilinga è tutt’altra cosa, l’odore, il sapore piccante ma amorevole, si sposa benissimo con i miei piatti, aggiungendo in alcuni casi un tocco in più. La userò soprattutto con la carne di wagyu, che ha un sapore leggermente dolce. Presto cercherò di ritagliarmi uno spazio di tempo per conoscere la Calabria e i suoi prelibati prodotti ed osservare da vicino la preparazione. Apprezzo altresì la cipolla rossa di Tropea”.
Proprio dalla sua voglia di conoscere a fondo prodotti e territori, in questi anni di esperienze importanti è cresciuta progressivamente la cucina di Roy, perfezionata mantenendo ben presente l’impronta della personalità dello chef. Lo chef colombiano, tra l’altro, insegna la sua arte in molte scuole di specializzazione, e nelle accademie della cucina, oltre a partecipare a numerosi eventi legati al settore. Un’occasione in più per la ‘nduja di Spilinga, per farsi conoscere ed apprezzare.
