Sono sempre di più i cumuli di rifiuti di ogni tipo riversati ai bordi delle strade (e non solo ai bordi) del circondario di Tropea-Drapia-Capo Vaticano.
In passato questo fenomeno si verificava principalmente nelle strade di campagna o comunque in quelle dismesse, ma recentemente non risparmia neppure le vie più trafficate.
Ne è un esempio eloquente la provinciale 20, arteria di enorme importanza che collega il territorio comunale di Drapia a quello di Ricadi.
Un tratto di questa strada, più precisamente dal bivio di Ciaramiti al bivio del Biluscia, è (inspiegabilmente) chiusa al traffico da più di 4 mesi a causa della frana verificatasi a inizio febbraio. Le auto, nonostante il divieto continuano a percorrerla e molti, “approfittando” di questa chiusura, vi riversano rifiuti di ogni genere come se fosse una discarica, monnezze che spesso vengono date alle fiamme.
La foto che vedete in basso è stata scattata nei pressi di Ciaramiti, nel tratto non chiuso al traffico, dove è stata creata una di queste discariche.
L’immagine è stata scattata proprio mentre le monnezze erano ancora fumanti.
MarioVallone
Mi sa che ci manca poco a diventare la II° terra dei fuochi?