A lanciarlo è l’associazione provinciale “Futura”, presieduta da Filippo Curtosi, vincitrice del progetto “Michael”, sulla scorta del bando sul servizio civile nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in applicazione della legge n. 64 del 2001.
“Futura”, di cui è presidente nazionale Carmelo Cortellaro, presidente di Italiaonlus, ha come partner la Cisal che si è assunto l’onere organizzativo del progetto.
Gli anziani o le comunità interessati al servizio possono mettersi in contatto con la Cisal presso gli uffici di Via Luigi Razza, 86, a Vibo Valentia, oppure telefonando allo 0963.43054
“Vibo Valentia, grazie all’impegno, alla intraprendenza e alla competenza del presidente nazionale Carmelo Cortellaro – ha dichiarato, tra l’altro, Filippo Curtosi – è riuscita ad assicurarsi ben 40 giovani volontari che da oggi sono a disposizione degli anziani per aiutarli a superare le difficoltà quotidiane mediante un programma di interventi domiciliari socio assistenziali per combattere l’isolamento sociale ed il rischio dell’emarginazione e per promuovere l’integrazione degli anziani nel contesto sociale della città.”
I 40 giovani volontari del servizio civile sono stati ammessi a godere del progetto “Michael” voluto per aiutare gli anziani, ultra sessantacinquenni, pari all’11% della popolazione vibonese, che vivono nella città di Vibo Valentia, nei tre macro quartieri dell’agglomerato del capoluogo.
Una iniziativa di estrema importanza anche se il problema principale resta quello che la domanda di servizio è abnorme rispetto alle possibilità di fornire aiuto.
In ogni caso le attività messe in opera dai giovani volontari prevedono un cospicuo programma di interventi per l’integrazione sociale degli anziani.
I giovani volontari, infatti, avranno il compito di recarsi, tutti i giorni, presso il domicilio degli anziani per attivare il servizio domiciliare e sono disponibili, tra l’altro, per aiutare gli anziani nel vestirsi, nella preparazione dei cibi, nella consegna della spesa o dei farmaci, nel ritiro e consegna di prescrizioni mediche.
E’ nei compiti dei giovani volontari anche accompagnare gli anziani per commissioni varie di carattere burocratico, amministrativo e previdenziale.
Inoltre sarà cura degli stessi giovani volontari accompagnare gli anziani ai centri commerciali, ai giardini ed in tutti quei posti in città che altrimenti non sarebbe possibile raggiungere.
Gli stessi anziani possono diventare anche artefici dell’organizzazione di giochi da tavolo, tornei di carte e di dama e di scacchi.
In sostanza i volontari del servizio civile nel territorio vibonese rappresentano una risorsa utile agli anziani e sicuramente di grande aiuto per le famiglie che non riescono ad accudire i propri anziani, soprattutto per indisponibilità o per ragioni di tempo.
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