Un esponente dell’attuale maggioranza che appoggia la ricandidatura del sindaco di Drapia Alessandro Porcelli, recentemente ha sparato un’accusa contro di me ed il mio blog, esternazione che merita risposta per farvi capire ulteriormente la mancanza di argomentazioni di questa persona.
A sparare questa “baggianata” che sto per dirvi è stata Mimma Meligrana. Per cinque anni la nostra Mimma non è MAI intervenuta durante i Consigli comunali, ha sempre chinato il capo ed alzato la manina per votare provvedimenti a mio parere vergognosi, ora, finalmente, ha trovato il fiato per parlare: poteva risparmiarsi una figuraccia, ma non ci è riuscita.
Già, ma cosa ha detto?
Ebbene, non ci crederete, ma Mimma ha affermato in pubblico che il nostro blog, denunciando le problematiche di Drapia e frazioni, fa cattiva pubblicità al territorio e che, a causa di ciò, nessuno verrà più a visitarlo: un infondato quanto ignobile pensiero.
Allora, Mimma, ascoltami bene così in futuro magari eviti di dire queste assurdità:
incominciamo col dire che qui non viene nessuno anzitutto perché non c’è nulla da vedere in quanto il patrimonio storico e culturale è abbandonato e lasciato al degrado. E la colpa non è certo di Mario Vallone se questo accade, ma di chi, pur avendo la possibilità di fare qualcosa, se ne è sempre fregato, nonostante le nostre continue segnalazioni.
La gente, inoltre, non viene a Drapia e frazioni perché mancano i servizi elementari, su tutti un decente servizio navetta. Ed anche in questo caso, se manca l’abc dei servizi la colpa non è di Mario Vallone, ma di chi ha speso i soldi pubblici per fare opere brutte, inutili e dannose.
Quanto alla pubblicità di Drapia e frazioni, gli individui che dicono queste ridicolaggini su di me, e tu Mimma in primis, devono sapere che Mario Vallone per far conoscere questo territorio prima quasi sconosciuto finora ha scritto, sia sulla stampa locale che su portali web, migliaia e migliaia di articoli, mettendoci sempre la faccia, cercando di sensibilizzare al loro recupero e fruibilità. Ricordo, sempre a Mimma ed a questi individui che usano queste argomentazioni, che sono stato sempre io a fare la prima guida turistica completa sul vibonese, dando molto spazio a Drapia, stampandola e distribuendola in migliaia e migliaia di copie. E sono stato sempre io a creare un sito turistico, TurismoinCalabria.net, che dà ampio spazio a Drapia e conta migliaia di visitatori (oltre, naturalmente, a Vibonesiamo.it che parla di Drapia quasi quotidianamente e conta cinquemila visitatori).
Tu, cara Mimma, cosa hai fatto di buono per Drapia in cinque anni?
Come dicevo, hai solo alzato la manina…stop.
Dare la colpa del mancano afflusso turistico al giornalista che denuncia ciò che non va è una bassezza che si commenta da sé e che solo una persona che non ha argomentazioni, che non sa cosa dire, può pronunciare. E’ un po’ come dire che Pompei sta cadendo a pezzi a causa dei giornalisti che scrivono articoli ogni volta che crolla un edificio e che sensibilizzano le istituzioni ad intervenire.
Ripeto: se il turismo a Drapia e frazioni è a livelli molto bassi e ben al di sotto delle sue potenzialità, la colpa non è di Mario Vallone, ma è, in buona parte, di chi ha investito le risorse disponibili per fare marciapiedi e foraggiare i soliti interessi.
Mi rivolgo, infine, a voi cari (e)lettori: chi appoggia questi amministratori e questa gente, direttamente o indirettamente, è loro complice…
Concludo dicendo alla nostra cara Mimma che, anziché attaccare il sottoscritto con argomentazioni inconsistenti e infondate, avrebbe fatto bene a spiegare alla cittadinanza perché non è stato approvato il PSC (Piano Strutturale Comunale), importantissimo tema in attesa di risposta, risposta che lei, magari, potrebbe fornirci…
MarioVallone
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