Dopo la vittoria il 22 novembre a Marcellinara del Premio nazionale di narrativa “Le parole di Arianna” con il mystery storico “Il segreto della ninfa Scrimbia”, e l’inserimento delle poesie dedicate a Scrimbia nell’antologia “Tropea Onde Mediterranee” e la pubblicazione sull’omonimo Calendario “Tropea-AVIS” 2014, continuano i riconoscimenti per la scrittrice e poetessa vibonese Maria Concetta Preta.
Infatti le sue poesie: “Il canto della ninfa Scrimbia” e “Metamorfosi di Scrimbia” sono state selezionate come vincitrici per il concorso Spoken Word Poetry Roma 2014. Nonostante la partecipazione fosse riservata agli autori residenti sul territorio di Roma e dintorni, i due componimenti sono rientrati in una sezione esterna della premiazione per l’eleganza della loro forma e l’efficace resa di profonde emozioni. La premiazione, allietata dalla lettura integrale dei componimenti poi spiegati dall’autrice, si è tenuta nel Caffè Letterario Ostiense.
Il format del concorso ha cambiato il nome in “Rime Sparse Roma 2014”, che è anche il titolo della raccolta in cui sono state inserite le due opere e che viene distribuito nelle librerie della capitale.
Il mito popolare di Scrimbia, l’infelice ninfa di Hipponion trasformata in fonte, è stato trasformato dalla scrittrice in una struggente fiaba, che la stessa sta presentando nelle Scuole Medie della Provincia di Vibo Valentia davanti ad un pubblico di allievi e docenti, seguendo la tradizione dell’oralità tipico del genere favolistico. Un’intensa riscoperta di emozioni che avvincono la mente di grandi e piccini, guidati dal racconto fatto a voce da Maria Concetta Preta.
Inoltre la figura della ninfa greca delle acque (Naiade) è stata per la scrittrice, la cui formazione è quella di antichista, oggetto di profonda indagine storico-antiquaria e poetico-letteraria, confluita nell’articolo: “Scrimbia regina aquarum Vibonensium” che appare sul numero di marzo-aprile 2014 della rivista di archeologia, storia, arte e cultura “Hipponion”, presente in tutte le edicole del vibonese.
Ma non finisce qui.
Il carme “Fanum Scrimbiae est= Questo è il luogo sacro a Scrimbia” e la lirica “Metamorfosi di Naiade” sono stati selezionato al “Napoli Cultural Classic” di Nola e al “Premio Alda Merini” dell’Accademia dei Bronzi di Catanzaro, manifestazioni che si terranno entrambe nel maggio di quest’anno.
Infine, visto il successo di pubblico e critica, è in procinto di pubblicazione la seconda edizione del fortunato romanzo, a cura della casa editrice Meligrana, con un restyling formale denso di novità.
Quali sorprese ancora ci riserverà la ninfa Scrimbia?
