Si è insediata ufficialmente alla Provincia di Vibo Valentia ed è in piena attività la Commissione straordinaria di liquidazione.
A darne notizia è l’ufficio stampa dell’ente.
L’organismo, nominato con decreto del Presidente della Repubblica del 10 febbraio 2014, è presieduto dalla dottoressa Floriana Gallucci e vede quali componenti il dottor Gian Luca Bucciarelli e la dottoressa Carla Fragomeni.
L’Organo straordinario di liquidazione provvederà, in piena autonomia ma in stretta collaborazione con il Commissario straordinario della Provincia di Vibo Valentia Mario Ciclosi, all’avvio delle attività finalizzate all’amministrazione della gestione e dell’indebitamento pregresso, nonché all’adozione di tutti i provvedimenti relativi all’estinzione dei debiti dell’Ente.
La Commissione ha già provveduto ad adottare un proprio piano di lavoro che prevede, come accennato, quale punto prioritario l’avvio della procedura di rilevazione delle passività dell’Ente ma anche, preliminarmente, adempimenti quali la verifica di cassa presso il tesoriere supportati dall’organo di revisione dei conti, nonché l’acquisizione presso gli uffici competenti della documentazione relativa: alla spesa del personale; ai giudizi di ottemperanza e ad altri provvedimenti esecutivi; ai rilievi del Ministero dell’Economia e delle Finanze e della Corte dei Conti; al Piano dei debiti; al Consuntivo 2012 e alle Spese fisse e continuative dell’ultimo trimestre. Il coordinamento provvisorio delle attività dell’organo straordinario di liquidazione è stato affidato al segretario generale Francesca Bagnato.
Sul sito internet della provincia di Vibo Valentia (www.provincia.vibovalentia.it) è stata creata un’apposita sezione denominata Commissione Straordinaria di Liquidazione dove è possibile scaricare il modello diistanza che i creditori dovranno utilizzare per chiedere l’ammissione alla massa passiva. La domanda dovrà essere presentata in carta semplice, direttamente al protocollo della Provincia, in orari di ufficio (lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8 alle 14 e martedì e giovedì dalle ore 8 alle 14 e dalle ore 15 alle 18) oppure a mezzo raccomandata entro il termine perentorio di sessanta giorni a partire dal 5 marzo 2014.
