La ‘nduja di Spilinga arriva nelle cucine d’elite.
Un merito riconosciuto dal Comune di Spilinga ad uno dei più noti esponenti della gastronomia mondiale, il grande chef tedesco Heinz Beck, considerato tra i primi venti del Mondo come chef pluristellato e pluripremiato con tre stelle Michelin, Gambero Rosso, l’Espresso, ed una serie infinita di celebrazioni in ogni parte del pianeta, insignito per l’occasione, dallo stesso Comune, dal premio di “Ambasciatore della ‘nduja del Mondo”.
Un’ iniziativa della stessa amministrazione comunale, guidata dal sindaco Franco Barbalace, che nelle tante azioni programmate per implementare la massima promozione di quello che è il fiore all’occhiello della comunità spilingese, ha ideato già nella scorsa estate come premio simbolico a chi valorizza in campo internazionale il marchio ‘nduja. E cosi dopo lo chef italo-inglese Francesco Mazzei de “L’Anima” di Londra, Elio Orsara da Tokio e l’indiano Alfred Prasad con sede tra Londra e gli Stati Uniti, è arrivato il turno del famoso chef tedesco Heinz Beck.
Lo chef del ristorante “La Pergola” dell’hotel “Rome Cavalieri Hilton”, giudicato al terzo posto tra i migliori Ristoranti del mondo nella classifica “The Elite Traveler Top 100 Restaurants in the World”, ha ricevuto a Roma nella propria reggia con una apposita cerimonia il sindaco Barbalace e l’orafo Gerardo Sacco, autore delle pregiate creazioni in argento puro che rappresentano nella loro originalità uno spicchio delle tradizioni e dei prodotti calabresi, come in questo caso la ‘nduja, legato al Comune di Spilinga dalla cittadinanza onoraria e che spesso si presta con grande affetto alle iniziative programmate dall’amministrazione. Un merito anche per lui riconosciuto dalla cittadinanza.
Un premio ad Heinz Beck: “Per aver impreziosito con la sua eleganza e lo stile che lo contraddistingue nel panorama mondiale della cucina d’elite, l’immagine della “‘Nduja di Spilinga”, prodotto nato ed ascritto storicamente al Comune di Spilinga, attraverso le raffinate ricette in cui lo celebra come elemento principe, tali da annoverarlo negli ingredienti più pregiati della migliore tradizione gastronomica italiana”, che ispirato dall’iniziativa ha inserito ufficialmente la ‘nduja nel principesco menù del rinomato ristorante, con due ricette a base di pesce che andranno anche nelle migliori guide gastronomiche d’autore.
Si parte con “Il Merluzzo nero in crosta di ‘nduja su minestrone di verdure”, un piatto raffinato, “Con il piccante reso lenito in termini di digeribilità – come ha spiegato lo stesso Beck durante la preparazione – dal minestrone amalgamato con il “Kuzu” una pianta rampicante che cresce in tutto il Giappone e dalle cui radici si estrae un amido, dalle proprietà digestive, in grado di disinfiammare nello stesso tempo l’apparato digerente andando così a bilanciare l’effetto “infuocato” della ‘nduja e rendendo piacevole il piatto anche ai più deboli di stomaco”.
Nella cucina della “Pergola” la lezione dello chef è proseguita con la preparazione dell’”Astice gratinato alla ‘nduja’, su gazpacho freddo di sedano e pomodori verdi”. Un piatto altrettanto delicato ed equilibrato e da gustarsi soprattutto nel periodo estivo “perché il piccante della ‘nduja’ – spiega lo chef – si sposa perfettamente con la dolcezza dell’astice e la freschezza del sedano e del pomodoro verde”.
Due ricette di “alta” e raffinata cucina che renderanno un prodotto nato da quella che storicamente viene riconosciuta come cucina povera, che eleggeranno la ‘nduja come regina del gusto anche in altri ambienti, facendola apprezzare a chi ha gusti più delicati e magari ancora non la annovera tra le proprie prelibatezze.
“Momenti come questi – sottolinea il sindaco Barbalace – inorgogliscono un’intera comunità come la nostra, che fa veramente della ‘nduja un emblema inscindibile dall’essere spilingese. Basta considerare che anche i nostri emigrati la fanno con la stessa passione nelle loro case, oltre naturalmente alle tante opportunità lavorative e di crescita economica che il prodotto da a tante famiglie. Un mercato in costante crescita che ancora può vantare molti margini di miglioramento e per cui noi, come amministrazione comunale, ci spendiamo con grande impegno a renderla sempre più appetibile.”