Cinque mesi fa (si, cinque!) nel tratto di strada Brattirò-bivio San Rocco è stato aperto un cantiere nell’ambito del progetto per la risistemazione della rete fognaria comunale, intervento finanziato dalla Regione, ma portato avanti dal Comune di Drapia.
Su quanto sta accadendo, sull’enorme ritardo e sulle modalità di “organizzazione” e “realizzazione” dei lavori, ho già avuto modo di scrivere due volte (CLICCA QUI PER LEGGERE IL PRIMO POST; CLICCA QUI PER LEGGERE IL SECONDO POST).
Nelle ultime settimane la situazione, per quanto riguarda lo stesso cantiere Brattirò-San Rocco, è peggiorata ulteriormente.
L’asfalto che era stato distribuito per “coprire” le buche nelle “strisce” dove sono stati posizionati i tubi sta venendo giù provocando vere e proprie voragini e vergognosi avvallamenti.
Mi domando e, per l’ennesima volta, dico: non sarebbe stato logico completare 100, 200 metri del cantiere in modo accurato e poi andare avanti anziché tenerlo in questo stato per circa un km per mesi e mesi e, nel frattempo, aprire anche altri 29 cantieri?!
Un lavoro del genere in un paese civile lo avrebbero completato in poche settimane!
Giudicate voi se questa è l’amministrazione del fare, come ama autodefinirsi, o è l’amministrazione dell’inconcludenza e del fare figuracce!
Vergogna!
E’un’indecenza!
Così in basso non eravamo mai caduti…
MarioVallone
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