La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia cede 3-0, ma non senza lottare. La squadra di Blengini lotta punto a punto per buona parte del match, ma la classe dei singoli della Lube fa la differenza. Una prova incoraggiante in vista dell’imminente match di mercoledì sera a Città di Castello. Ottima la prova di Ogurcak con il 54% in attacco e il 58% di positività in ricezione
Cede in tre set la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ma non senza vendere cara la pelle contro la capolista Macerata. Nel proprio inviolabile fortino del Pala Fontescodella, i marchigiani prevalgono 3-0 sui calabresi. Un passivo pesante nel punteggio, ma i giallorossi di coach Blengini hanno lottato più di quanto lo score finale possa far supporre. Una discreta prestazione al cospetto della formazione più accreditata alla vittoria finale. Guardando i “freddi” numeri, Forni e compagni hanno sofferto in attacco, ma, soprattutto, in ricezione con Steuerwald che ha avuto la possibilità di attaccare pochissimi primi tempi. Davanti ad una ricezione spesso non perfetta, la prima linea giallorossa ha sofferto con Randazzo e Gavotto fermi, rispettivamente, al 33% e al 37%. Ha invece chiuso con numeri davvero lusinghieri Frantisek Ogurcak con il 54% in attacco (il 61% nel primo set con 6 punti) con 14 punti, 13 attacchi vincenti e un muro. Con la sconfitta rimediata in terra marchigiana, la Tonno Callipo Calabria rimane nella medesima posizione di classifica occupata alla vigilia del match, vale a dire il nono posto. Ma le inseguitrici corrono, in particolar modo la Cmc Ravenna che ha avuto la meglio su Città di Castello prossimo avversario dei giallorossi mercoledì sera nel turno infrasettimanale
LA CRONACA DEL MATCH
I due coach schierano le formazioni annunciate alla vigilia. Giuliani con Baranowicz in regia, Zaytsev opposto, Kovar e Parodi di banda con Kurek lasciato a riposo in panchina, Podrascanin e Stankovic in posto 3, Henno libero. Blengini risponde con Steuerwald al palleggio con in diagonale Gavotto, Forni e Crer al centro, Ogurcak e Randazzo in posto 4, Farina libero
PRIMO SET: Trova il break Ivan Zaytsev dalla linea dei 9 metri (5-3). I giallorossi impattano subito 6-6 dopo l’errore in attacco di Kovar. Forni e compagni piazzano un mini break di 0-4 che li proietta fino al 6-8 con Randazzo. Altalena di emozioni con i calabresi che dal 7-9 trovato da Gavotto subiscono a loro volta un mini break di 3-0 (10-9). Al riposo tecnico sono però ancora una volta i giallorossi a virare avanti 11-12 dopo l’errore al servizio di Kovar. Si gioca punto a punto fino al 15-15, poi l’errore di Gavotto porta avanti la Lube 17-15. Forni mura Zaytsev 20-19, Macerata va sul 21-19 e coach Blengini chiama il suo primo time-out discrezionale. La capolista allunga sul 23-19 grazie all’ace di Zaytsev che costringe il tecnico torinese a chiamare ancora tempo. Lo “zar” trova un altro colpo vincente dalla linea dei 9 metri e la Lube vola sul 24-19. Capitan Forni trova due ace, la Tonno Callipo annulla tre set-ball e sul 24-22 è Giuliani a chiamare tempo. La Lube fa suo il set 25-22 dopo il diagonale vincente di Simone Parodi.
SECONDO SET: Macerata parte fortissimo portandosi subito sul 5-0 con Blengini che gioca la carta del time-out. La Tonno Callipo si riavvicina alla Lube piazzando a sua volta un mini-break di 3-0 e si porta sul 5-3. I marchigiani allungano sull’8-5, ma subiscono il ritorno veemente dei giallorossi che con Ogurcak e Gavotto trovano la forza di ricucire il gap e impattare 8-8. Fase di break e contro break con la capolista che però allunga nella fase centrale del parziale portandosi sul 19-16 dopo il muro di Parodi su Ogurcak 19-16. Si va sul 23-20 e in seguito sul 24-22 con Giuliani che chiama tempo. Forni piazza ancora un ace 24-23, ma alla seconda palla set Macerata chiude 25-23 con Zaytsev.
TERZO SET: Nel terzo parziale la Tonno Callipo trova il break e si porta in vantaggio 3-5. Ogurcak mantiene il break fino al 6-8, ma la Lube ricuce con l’ace di Baranowicz 8-8 e si porta avanti sul 9-8 con Zaytsev. Forni e compagni lottano a viso aperto e Crer stoppa a muro Stankovic 10-11 e ancora un primo tempo dell’argentino porta i giallorossi sull’11-12 al riposo tecnico. Lotta serrata fino al 17-17, poi Macerata trova il break del 19-17 dopo l’attacco terminato out dello stesso centrale argentino. Blengini inserisce anche Presta, ma il distacco rimane immutato nonostante i ragazzi di Blengini abbiano avuto un paio di opportunità in contrattacco per ristabilire la parità. La Lube mantiene il vantaggio e chiude 25-22 dopo il fallo in attacco di Mauro Gavotto 25-22.
IL TABELLINO
CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-0
CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Parodi 9, Zaytsev 20, Stankovic 6, Kovar 10, Kurek, Baranowicz 2, Podrascanin 5, Henno (L). Non entrati: Patriarca, Martino, Monopoli, Giombini. All. Giuliani
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Trinidad De Haro, Plot, Steuerwald 3, Randazzo, Forni 5, Crer 3, Gavotto 11, Ogurcak 14, Presta, Farina. Non entrati: Thiaw, Cisolla, Villena, Sardanelli
ARBITRI: Cesare e Pasquali
NOTE: durata set: 28’, 28’, 26’. Tot. 82’ MVP Zaytsev