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I Giovani Calciatori di nuovo in edicola

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L’edizione 2013-14 de “I Giovani Calciatori” è giunta finalmente in edicola.

La FigurOne, casa editrice cosentina di Francesco Maria Senatore, incrementa ulteriormente i propri numeri, come era prevedibile dato il successo delle passate edizioni. Così, il più famoso e longevo album di figurine per scuole calcio festeggia il compleanno conquistando per la nuova edizione altre due province, quelle di Catania e Palermo, che si aggiungono a quella di Siracusa (che quest’anno avrà ben due edizioni) e alle province calabresi di Cosenza, Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio.

Saranno circa 6000 i giovani protagonisti del calcio dilettantistico che compariranno sull’album de “I Giovani Calciatori”, futuri campioni “militanti” in ben 86 scuole calcio che hanno deciso di sposare l’originale progetto della FigurOne. Per tutti coloro che vorranno fare la raccolta per l’edizione 2013-14 ci sono in palio ambitissimi premi legati sia al completamento dell’album che al ritrovamento di figurine premio presenti nelle bustine. I bambini più veloci e più fortunati potranno aggiudicarsi un camp estivo presso la loro squadra del cuore, Juve, Inter o Milan o un week-end in uno dei parchi divertimento più famosi d’Italia. In più, ci sarà la possibilità di vincere un viaggio in crociera (unico per tutte le edizioni) e tanti altri premi scopribili sul sito www.igiovanicalciatori.it.

“I Giovani Calciatori”, nonostante i sei anni di vita, è un prodotto editoriale calabrese sempre nuovo, stilisticamente perfetto e ricco di curiosità per gli amanti del calcio. Infatti, al suo interno, è possibile scoprire la storia delle scuole calcio partecipanti e le foto di squadra, che per questa edizione non si troveranno nelle bustine ma stampate direttamente all’interno dell’album stesso.

“I Giovani Calciatori”, oltre a dare la possibilità ai bambini delle categorie piccoli amici, pulcini ed esordienti di avere la propria figurina, diventa ogni anno un’importante vetrina per le scuole calcio, che attraverso l’album riescono a diffondere e condividere la propria attività pedagogica e agonistica, uscendo dall’ombra che da sempre il calcio professionistico proietta su quello dilettantistico.

Bruno Greco

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