In molti ci chiedono aggiornamenti circa la situazione e le sorti del campo sportivo di Sant’Angelo.
Come sapete, dopo anni a anni di promesse e di ritardi, finalmente nel 2012 sono iniziati gli interventi di riqualificazione finanziati dalla Provincia tramite il Credito Sportivo.
I lavori, come si legge nella tabella nei pressi del cantiere, si sarebbero dovuti concludere nell’aprile dello scorso anno.
In questo lasso di tempo,come purtroppo spesso accade in Calabria e soprattutto qui a Drapia, si sono fermati per poi riprendere e poi fermarsi di nuovo. Abbiamo cercato, invano, di comprendere i motivi di questi rallentamenti (CLICCA QUI PER LEGGERE UN PRECEDENTE POST).
Oggigiorno non riusciamo neppure a capire se si stia ancora lavorando, ma le foto scattate in basso “suggeriscono” che è tutto fermo (solo il terreno di gioco sembra ok, per il resto, pista e spogliatoi, sono nel degrado).
Mah.
Stando così le cose, cioè una situazione di incertezza e scarsa chiarezza, quello che possiamo fare è porre nuovamente l’attenzione sulla questione, riportando, nel prosieguo, ipotesi che attendono conferme o smentite.
Il campo appartiene alla Provincia, ente che, al momento, si trova in dissesto finanziario e che perciò di problemi ne ha un bel po’. Difficile, molto difficile, pensare che, una volta ultimati gli interventi, la Provincia possa gestire l’impianto.
Viene, quindi, automaticamente in mente il Comune, ente cui, presumibilmente, potrà essere ceduta, in qualche modo, la struttura.
Il campo sarà gestito dal Comune? Se si, con quali risorse, e con quali modalità?
A quanto pare la Provincia avrebbe proposto al Comune di Drapia un accordo: il pagamento di un canone oppure l’accollamento del mutuo per completare il campo (ripeto: riporto notizie che circolano in giro, ma delle quali non si ha certezza anche perché a Mario Vallone non dicono niente altrimenti scrive tutto sul blog…pensate un po’ che bassezza, pensate come siamo ridotti!).
Sembra che il Comune abbia respinto queste proposte della Provincia in attesa che cambi qualcosa, cioè in attesa di eventuali (ma assai improbabili) elezioni provinciali e conseguente “cessione” dell’impianto gratuitamente dal politico di turno, oppure in attesa che, dopo un’eventuale cancellazione delle Province, l’impianto passi alla Regione e, da questa, al Comune o direttamente al Comune.
Insomma, attesa e attesa…attesa di non si sa che e fino a quando: un atteggiamento che si commenta da se.
Nel frattempo, secondo voi il campo, ammesso che i lavori verranno completati a breve, non tornerà ad essere abbandonato come lo era prima?
Se si attende una soluzione che, nella migliore delle ipotesi, arriverà non prima di alcuni anni, secondo voi in questo lasso di tempo le erbacce ed il degrado non si riapproprieranno della struttura?
Purtroppo i nostri politici e amministratori locali (sia a livello provinciale ma soprattutto comunale) questo non lo capiscono o non lo vogliono capire. Anziché prendere una decisione e assumersi delle responsabilità, attendono e attendono. E poi si autodefiniscono “Amministrazione del fare”…ma vergognatevi!
Noi di Vibonesiamo tempo addietro avevamo posto il problema della gestione e fruibilità del campo (CLICCA QUI PER LEGGERE IL POST); nessuno ci aveva fornito una risposta.
Ora vogliamo proprio vedere cosa succederà.
Io ho -appunto- il presentimento, che mi auguro di cuore non si avveri -anche perché sono sempre stato uno dei più assidui frequentatori della pista di atletica-, e cioè che il campo di Sant’Angelo tra alcuni mesi sarà peggio di prima: questa è la mia impressione, acclarata dal vedere persone inconcludenti alla guida del Comune le quali, anziché trovare una soluzione al problema, rimandano, rimandano e rimandano, magari dicendo che il Comune non ha soldi….poi, però, leggiamo (disgustati) di decine e decine di migliaia di euro “distribuiti” continuamente (ed in modo discutibile) ai soliti noti per lavori assurdi. Per quest’ultimi, per le solite imprese e per i soliti professionisti, come dimostrano i fatti, i soldi ci sono sempre, mentre per il campo di Sant’Angelo e per tante altre cose che magari gioverebbero veramente alla collettività, i soldi non ci sono mai.
Ognuno tragga le sue conclusioni.
MarioVallone
Cosa succederà: la mia opinione è che i soldi sono finiti la ditta appaltatrice dei lavori ne chiederà ancora per finire i lavori la provincia accampando che soldi sono finiti, i lavori si fermeranno come sono fermi la erbacce risucchieranno di nuovo il lavoro effettuato fino ad ora. Poi tra un po di anni si farà un altro appalto e i lavori non saranno finiti e si continuerà cosi per secoli nei secoli.
Ma tutti questi forestali, non possono impiegarli a sistemare la struttura?quantomeno pulire le erbacce nel campo e nella pista di atletica per andare a giocare e a fare corsa se aspettamu a Provincia mo veni Natali