Portare il valore culturale e artistico dei Bronzi di Riace e di un intero territorio fuori dai confini nazionali.
Per il Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti la riapertura del Museo Archeologico Nazionale della Magna Grecia e il riposizionamento delle due statue bronzee è solo l’inizio di un percorso che, “attraverso una nuova campagna di comunicazione messa in campo con l’agenzia partner, vedrà la Calabria e i Bronzi protagonisti in tutta Europa a partire da fine febbraio”.
Queste le parole pronunciate dal Governatore della Calabria ai microfoni di Uno Mattina dove, per l’occasione, era ospite il Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo Massimo Bray “che io ringrazio – ha aggiunto Scopelliti – per la solerzia con cui ha risposto alle sollecitazioni che noi amministratori abbiamo dato perché si accelerasse la riapertura del Museo. E sono proprio i Bronzi, quelli che, ha sottolineato ancora Scopelliti sono “testimoni della ricchezza del patrimonio culturale calabrese”, i protagonisti di questa giornata.
Scopelliti ha inoltre commentato i dati forniti da Simonetta Bonomi, Soprintendente ai Beni archeologici della Calabria, che ha parlato di 17 mila visitatori nel Museo dopo la riapertura della struttura in coincidenza con il ritorno dei Bronzi di Riace al termine del restauro conservativo: “Si tratta di numeri importanti, testimonianza di un prezioso lavoro sinergico che ha prodotto effetti. La Calabria deve continuare a puntare sui propri tesori.
La presenza in questi giorni nella nostra regione di testate nazionali ed internazionali per visitare il Museo ed i Bronzi è un segnale molto positivo”. Tra le testate estere presenti: Die Welt e Die Weltwoche, Radio Televisione Turca TRT TURK- SKY 564 e Aydinlik, Dogan Haber Ajansi (DHA), De Telegraaf, CNN, Discovery Channel, New York Times, Kuwait TV, Kristina Kappelin per Dagens Industri, La Semana (Colombia), Josephine Mckenna per la stampa australiana, Agence France Presse (AFP), CNBC e Financial Times. A Reggio sarà inoltre presente Mimmo Jodice, il fotografo napoletano riconosciuto come uno dei più importanti del XX secolo che, domani, immortalerà sulla pellicola le immagini dei due Bronzi.