L’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri ha commentato l’invio alla Ministra Maria Grazia Carrozza dell’ordine del giorno votato all’unanimità dal Consiglio Regionale della Calabria e presentato come primo firmatario dal capogruppo Gianpaolo Chiappetta.
“Nel deliberato dell’assemblea calabrese – ha spiegato l’assessore alla cultura – si sottolinea che non è stato esplicitamente citato un pezzo di cultura essenziale per la storia del nostro Paese ed è stato chiesto di inoltrare al Ministro formale richiesta per integrare le indicazioni relative all’insegnamento della letteratura italiana sul riordino dei Licei esplicitamente anche con autori del Sud d’Italia e con autrici di tutte le regioni italiane che hanno dato lustro al nostro Paese. La Ministra Carrozza – ha aggiunto Caligiuri – è stata quindi invitata a colmare esplicitamente questa lacuna. Pertanto, non considerare autori come Quasimodo, Sciascia, Alvaro, Calogero, Scotellaro nei programmi di studio delle scuole superiori – ha infine evidenziato Caligiuri – sembra continuare a scavare il solco tra due Italie divise di fatto anche nell’istruzione”.