Onorificenza Coni per il Prof. Ammendolia

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Il premio al prof Ammendola
Il premio al prof Ammendolia

Il responsabile dello staff medico giallorosso insignito dal Coni della Stella di Bronzo al Merito Sportivo. «Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato e condiviso con me i progetti realizzati». Intanto, in campo ieri i quattro nazionali giallorossi nella prima giornata delle Qualificazioni Mondiali. Bene Ogurcak e Plot, sconfitta la Spagna di Trinidad e Villena

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Da sempre lo sport corre nelle sue vene. Fin da adolescente, quando era giocatore di basket nella squadra di pallacanestro “Stadium di Catanzaro” (con la rappresentativa di basket dello storico Liceo Classico “Galluppi” della città dei Tre Colli si laureò anche campione provinciale e regionale ai Giochi della Gioventù del 1977). Antonio Ammendolia, responsabile dello staff medico della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia è da sempre un uomo di sport. Basti pensare non solo all’attività cestistica, ma anche agli sport, cosiddetti “minori”, praticati quali il taekwondo e il tiro a segno (campione regionale e nazionale di taekwondo negli anni 1983-1986 e vice campione regionale nel tiro a segno, nella specialità carabina 10 metri, nel 1991). Nella sua sterminata attività professionale troviamo qualifiche tecniche di spessore raggiunte proprie nella disciplina olimpica del taekwondo (qualifiche di allenatore, istruttore e maestro, vicepresidente del Comitato Regionale Calabria della Federazione Italiana Taekwondo dal 1996 al 1998). Apprezzato e conosciuto per la sua attività di docente universitario, il Prof. Antonio Ammendolia è attualmente Professore Aggregato di Malattie dell’Apparato Locomotore all’Università degli Studi di Catanzaro. Un’attività trentennale densa di attestati e riconoscimenti per l’impegno profuso nel campo della medicina e dello sport. Ammendolia ha avuto modo di farsi apprezzare per le sue qualità non solo meramente professionali, ma per la capacità di offrire proposte innovative e funzionali. E proprio in ragione di quanto evidenziato, e in relazione all’attività svolta nel corso del tempo, il Coni ha voluto conferire al Prof. Ammendolia la Stella di Bronzo al Merito Sportivo per l’anno 2012. Un riconoscimento prestigioso che, come evidenziato nella lettera del Coni scritta dal presidente Giovanni Malagò, “oltre che attestare le tue capacità e i risultati conseguiti in tale attività, desidera anche esprimerti profonda riconoscenza per la generosa collaborazione e l’impegno dedicato allo sport in tanti anni di servizio”. «Ringrazio tutte le persone – ha affermato il responsabile dello staff medico giallorosso, Prof. Antonio Ammendolia – che hanno condiviso con me questi progetti che mi hanno portato a ricevere la Stella di Bronzo al Merito Sportivo dal Coni. Tutte le persone che hanno vissuto con me questo percorso e che mi hanno fornito la loro collaborazione nel realizzarlo». Attualmente, tra i molteplici incarichi ricoperti, il Prof. Ammendolia è il presidente (dal 2011) dell’AMIVOLLEY (Associazione Medici Italiani del Volley) e, inoltre, è il Vice Presidente Nazionale della Società Italiana Alimentazione e Sport (S.I.A.S. Onlus) per il quadriennio 2011-2014.

Nella foto, il Prof. Antonio Ammendolia (a destra) con la Stella di Bronzo al Merito Sportivo consegnatagli dal delegato Coni di Catanzaro, l’avvocato Tony Sgromo e da Miss Calabria 2013, Alessia Siclari

FOCUS NAZIONALI: Si è completata ieri la prima giornata del terzo turno delle Qualificazioni Mondiali. A Nis (Serbia) la Slovenia di Miha Plot (lo schiacciatore-libero giallorosso non è partito titolare ed è sceso in campo solo nel primo set) ha battuto il Portogallo con il punteggio di 3-1. Vittoria anche per la Slovacchia di Frantisek Ogurcak. La nazionale di Gulinelli ha sconfitto a Poprad (Slovacchia) la Grecia di Djuric, Fragkos e Koumentakis con il punteggio di 0-3. Per il martello giallorosso 15 punti messi a segno con un ottimo 64% in attacco e con percentuali notevoli anche in ricezione (86% di positiva, 50% di perfetta). Sconfitta, infine, la Spagna di Trinidad e Villena. Iberici battuti dal Belgio di Deroo e Vehrees nel match giocato ieri sera a Parigi. Il palleggiatore giallorosso è partito dalla panchina, ma è entrato in campo in tutti i tre set. Villena è partito come secondo dell’esperto Iban Perez, ma ha giocato interamente il terzo set mettendo a referto 9 punti (8 su 20 in attacco con il 40% e un muro). Oggi si giocano Slovenia-Serbia, Slovacchia-Ucraina e Francia-Spagna.

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