Educazione ambientale a Santa Domenica

Nei giorni scorsi, presso la Scuola Primaria di S. Domenica dell’Istituto Comprensivo di Ricadi, nell’ambito delle manifestazioni per  l’inaugurazione dell’anno scolastico 2013/2014 si è svolta la “Festa dell’Albero” organizzata di concerto con il locale circolo di Legambiente.

L’iniziativa  è stata inserita nel Progetto d’Istituto “COLTIVARE E CUSTODIRE IL CREATO PER UN FUTURO SOSTENIBILE SECONDO UN APPROCCIO FRANCESCANO”.

 All’ iniziativa erano presenti tutti i docenti e gli alunni della scuola, i componenti del circolo Legambiente Ricadi, il parroco don Carmelo Furchì, il presidente del consiglio scolastico  e alcuni genitori degli alunni.

La manifestazione ha avuto inizio con la benedizione delle piante da parte del parroco il quale, richiamando il libro della Genesi, ha sottolineato quanto sia importante l’educazione alla custodia del creato. Lo stesso ha anche richiamato le parole di Papa Francesco: “Non diventiamo distruttori del creato, ma sforziamoci di salvaguardare l’ambiente improntando la nostra vita sui valori etici universali.” Ha invitato, poi,  gli alunni  ad essere sempre attenti al rispetto e alla tutela del creato.

La responsabile di plesso, Mariella Albanese,  ha portato i saluti del Dirigente Scolastico Prof.ssa Annunziata Bonini,  sottolineando la notevole rilevanza che è stata data dalla scuola alle tematiche ambientali. La stessa, richiamando le parole del parroco, ha espresso la soddisfazione per l’incontro che, nei giorni scorsi, i ragazzi dell’Istituto scolastico hanno avuto con  Papa Francesco  a Roma in Piazza S. Pietro. L’Istituto di Ricadi, infatti, ha aderito all’iniziativa dell’Associazione” Sorella Natura” che ha coinvolto tutte le scuole d’Italia.  Nell’udienza del mercoledì  gli alunni di quattro classi (la classe 5^ della Scuola Primaria di S. Domenica e le classi terze della scuola Secondaria di 1^ grado) hanno ascoltato il bellissimo discorso del Papa sul creato e sull’importanza della saggia ecologia ricevendo dallo stesso la benedizione come cultori dell’ambiente  e “L’albero di noce” simbolo della saggia ecologia, in quanto elemento concreto di economia solidale e sostenibile.

L’insegnante Albanese, a nome di tutti gli insegnanti del plesso, ha invitato tutti gli alunni al rispetto dell’ambiente e del creato anche al di fuori dell’attività scolastica e in ogni momento della loro vita. Al degrado globale a per l’assenza di una concreta volontà di tutela del patrimonio ambientale bisogna contrapporre un’azione sinergica che veda partecipi le istituzioni, la scuola, le associazioni ed i cittadini  in un contesto di concretezza comportamentale.

Nutrita la partecipazione dei  volontari del locale circolo di Legambiente, i quali hanno allestito un gazebo e distribuito ai ragazzi, materiale informativo riguardante i temi ambientali e, nello specifico, della tutela della biodiversità.

Il Presidente del circolo, Franco Saragò, assieme agli altri dirigenti del circolo presenti hanno evidenziato che la tutela della biodiversità e dell’ambiente sono elementi  fondamentali da cui non si può prescindere. “E’ necessario che ognuno faccia la propria parte per garantire alle nuove generazioni un ambiente migliore rispetto a quello che si sono trovato. La deforestazione a livello globale sta incidendo notevolmente sui cambiamenti climatici e ogni singola persona può contribuire in maniera concreta, con le buone pratiche, da mettere in campo quotidianamente, a limitare i danni causati dalle emissioni in atmosfera.”

E’ stata evidenziata, poi, l’importanza degli alberi e del bosco anche per quanto attiene la prevenzione del dissesto idrogeologico e l’azione insostituibile della scuola e delle istituzioni per quanto riguarda la formazione dei cittadini del futuro.

I veri protagonisti della giornata sono stati gli alunni, i quali hanno fatto delle profonde riflessioni sui temi ambientali soffermandosi  sulla “Festa dell’albero” come momento significativo che si celebra da molti anni. Dopo la lettura del testo “Gli alberi e il nostro pianeta” di Margherita Hack,, tratto dai “Quaderni di bioetica” i ragazzi hanno approfondito con i loro lavori di ricerca i vari argomenti legati alla tutela degli alberi e della biodiversità. Alcuni alunni hanno recitato poesie su tematiche ambientali e la manifestazione  è stata allietata anche da canzoni a tema.

L’iniziativa si è poi conclusa in modo significativo e al tempo stesso fattivo con la piantumazione di alcune piante offerte dalla forestale di Mongiana, tra queste anche le piante di noce simbolo della saggia ecologia per come riportato negli interventi di Papa Francesco.