Si è conclusa oggi la fase regionale della decima edizione di “PlayEnergy”, il progetto formativo che Enel dedica a docenti e studenti di ogni ordine e grado, delle scuole italiane ed estere, per promuovere la conoscenza e la consapevolezza sui temi dell’energia. In Calabria sono stati, quest’anno, oltre 260 le scuole e più di 4.000 gli studenti cha hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa.
Alla cerimonia di premiazione, che si è svolta presso l’Auditorium Spirito Santo della Provincia di Vibo Valentia erano presenti S.E. Mario Ciclosi, Commissario Straordinario alla Provincia di Vibo Valentia, Nicola D’Agostino, Sindaco di Vibo Valentia, Franca Falduto, in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Regionale Calabria, Nicolino La Gamba, Segretario della Camera di Commercio Italo–Turca in Calabria, e Augusto Minunni, Responsabile Zona di Vibo Valentia di Enel Distribuzione.
Applaudito e apprezzato l’intervento telefonico di Mario Caligiuri, Assessore alla Cultura della Regione Calabria, che ha manifestato il suo apprezzamento per le iniziative di Enel e allo stesso tempo ha augurato agli studenti Calabresi una vittoria nelle selezioni nazionali.
A consegnare i premi agli studenti anche, Nino Spinella, in rappresentanza di Enel MCT e Teresa Aliberti, responsabilie Punto Enel di Vibo Valentia
Le scolaresche premiate sono state:
– Per la categoria Scuola Primaria:
Scuola: Sant’Agata di Paola (I.C. Isidoro Gentili di Paola) (6)
Classe: IV B
Docente: Elena Zimmaro, Carmela Maria Carnevale
Titolo del progetto : Paola…. prima o poi
– Per la categoria Scuola Secondaria di II grado: (7)
Scuola: I.T.I.S A. Monaco di Cosenza
Classe: III A Informatica
Docente: Loriana Aiello
Titolo del progetto : “Città intelligente, innovativa ed ecologica
E’ stata, inoltre, assegnata la menzione speciale alle seguenti scolaresche:
Scuola: Vittorio Alfieri di Crotone
Classe: II A, II B
Docente: Roberta Marino
Titolo del progetto : Riciclo e design
Scuola I.C. Alvaro Gebbione di Reggio Calabria (1)
Classe: IV D
Docente: Concetta Carmela Priolo
Titolo del progetto: Salviamo il mondo con l’energia pulita
Scuola: Primaria di Motta Santa Lucia (CZ) (2)
Docente: Patrizia Valente
Titolo del progetto: La scuola racconta
Scuola: Liceo Classico Gioacchino da Fiore (CS) (3)
Classe: II H
Docente: Palmina Castellano
Titolo del progetto : “Salva la natura, salva il tuo futuro”
Scuola: Liceo Socio-Psico-pedagogico G. De Nobili (CZ)
Classe: IV A
Docente: Anna Melinda Mostaccioli
Titolo del progetto : “Elementi di design innovativo”
Scuola: Istituto Tecnico Commerciale per Geometri A. Righi di Reggio (4) Calabria
Classe: III A
Docente: Paola Nasti
Titolo del progetto : “La casa serra con l’idroponica ”
Scuola: Liceo scientifico Leonardo da Vinci di Reggio Calabria (5)
Classe: IV N
Docente: Myriam Calipari
Titolo del progetto : “Le Ienel”
Playenergy, oltre che ad essere un progetto che ha l’ambizione di sviluppare idee e progetti in tema energetico-ambientale è anche un’occasione di approfondimento e di conoscenze delle nuove tecnologie e delle tradizioni storico-culturali del territorio. La sala dell’Auditorium Spirito Santo è stata allestita dalla Im.El.Tel. di Lamezia Terme, negozio partner del Punto Enel, che ha esposto le biciclette elettriche nelle varie versioni, il motorino elettrico, un esempio di pannello solare, e, insieme a Augusto Minunni e Nino Spinella di Enel ha soddisfatto le domande e le curiosità degli studenti. Il pomeriggio della giornata è stato dedicato alla visita del centro storico di Vibo Valentia. Gli studenti e i docenti, guidati dagli allievi dell’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri diretto dal dirigente scolastico Carlo Pugliese, visitando antichi palazzi e storiche chiese si sono arrampicati fino al maestoso castello Normanno che dall’acropoli dell’antica Hipponion domina, con la sua forma di nave, la città di Vibo Valentia.
Una giornata intensa, quindi, arricchita dalla conoscenza delle iniziative equo-solidali sviluppate dalla Cooperativa Sociale L’Arco di Catanzaro, per l’inserimento socio-lavorativo di persone disabili.