Non è potabile l’acqua che scorre dai rubinetti di Drapia e frazioni.
A dirlo è il sindaco, Alessandro Porcelli, attraverso un’ordinanza che ne vieta – appunto- l’utilizzo.
Negli ultimi anni era stato pubblicato il divieto di bere l’acqua comunale, divieto che si era protratto per moltissimi mesi.
Ora si torna a parlare di valori del prezioso liquido non conformi ai limiti stabiliti dalla normativa vigente.
Questa strana situazione (acqua potabile, poi non potabile, poi di nuovo potabile, poi nuovamente non potabile) non è certo confortante e, anziché fugare, alimenta dubbi, sospetti e preoccupazioni.
Penso che le istituzioni locali debbano fare chiarezza e dirci cosa stia realmente succedendo. Non rientra nella normalità quanto si sta verificando; credo sia un nostro diritto sapere la verità ed un dovere del sindaco chiarire i nostri legittimi dubbi.
MarioVallone
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