Una serie di lavori di manutenzione straordinaria per un importo di 342mila euro, su un totale di 48 alloggi di edilizia pubblica. È quanto si appresta a realizzare l’Aterp, che ha comunicato al Comune di Pizzo l’imminente avvio degli interventi previsti su un totale di 7 fabbricati, 4 dei quali nel quartiere Pietà e 3 in località Sant’Antonio.
Con riferimento ai primi, i lavori riguarderanno il rifacimento del tetto in legno con copertura termoisolante, la messa in opera delle grondaie e dei canali pluviali in alluminio, la sostituzione degli intonaci esterni danneggiati e la tinteggiatura delle facciate.
I fabbricati di località Sant’Antonio, invece, saranno interessati dall’adeguamento e il ripristino degli impianti in dotazione, compresa la sostituzione dei serbatoi idrici, da una serie di opere di finitura, con particolare attenzione alla rimozione e il rifacimento degli intonaci esterni ammalorati, dalla posa dei pannelli termoisolanti di copertura e da interventi di sistemazione delle opere esterne, a cominciare dal rifacimento dei marciapiedi e dalla sistemazione del piazzale.
Gli interventi inizieranno nel corso della prossima settimana, mentre verso fine ottobre potrebbero iniziare i lavori di demolizione e ricostruzione delle palazzine sgomberate un anno fa perché ritenute instabili in seguito alle perizie effettuate. I nuovi immobili, oltre ad accogliere le 16 famiglie residenti prima dello sgombero, saranno dotate di una decina di alloggi in più rispetto al passato, offrendo così un’efficace soluzione abitativa per altri nuclei familiari assegnatari di un casa di edilizia residenziale pubblica.
Infine, da evidenziare che dopo anni di stop sono stati riattivati anche i lavori di realizzazione degli edifici in località Sant’Antonio, di fronte alla stazione dei Carabinieri.
Le notizie relative all’avvio degli interventi di manutenzione straordinaria e alla tempistica per la realizzazione dei nuovi alloggi, sono state accolte con grande soddisfazione dal sindaco Gianluca Callipo, che al suo insediamento alla guida del Comune, circa un anno fa, dovette affrontare come prima e più urgente problematica proprio lo sgombero delle palazzine Aterp destinate ad essere abbattute. Fu in quel frangente che si consolidò la collaborazione tra Amministrazione comunale e l’Azienda territoriale.
«Da quel momento – spiega Callipo – manteniamo un costante contatto con l’Aterp, per affrontare le problematiche di edilizia pubblica della nostra città, sollecitando gli interventi necessari per venire incontro alle numerose richieste di alloggi popolari. A questo proposito devo ringraziare il commissario straordinario Antonino Daffinà ed i suoi collaboratori, che si sono dimostrati sempre attenti alle esigenze da noi segnalate e soprattutto efficaci nel trovare soluzioni concrete e realizzabili. Insomma, l’Aterp si sta dimostrando particolarmente attenta alle istanze del territorio napitino, come dimostrano anche gli ultimi lavori di manutenzione straordinaria programmati – continua il primo cittadino -. Interventi che consentiranno di migliorare notevolmente la qualità abitativa degli alloggi interessati, con riflessi positivi sul contesto urbano in generale. Come Amministrazione comunale, dunque, non possiamo che essere soddisfatti di questa decisione e rimarcare la proficua sinergia che si è istaurata con l’Azienda territoriale di edilizia residenziale pubblica».
Nei prossimi mesi, anche in seguito alla realizzazione dei nuovi immobili, il Comune emanerà un avviso pubblico per stilare la graduatoria di assegnazione degli alloggi disponibili, che, secondo le previsioni di Palazzo San Giorgio, dovrebbero essere sufficienti a soddisfare buona parte delle richieste che perverranno.