Pizzo torna alla ribalta del panorama letterario internazionale, ospitando la presentazione del libro di Björn Larsson (foto), “L’ultima avventura del pirata Long John Silver”. Scrittore svedese tra i più amati e letti nel mondo, Larsson parteciperà alla serata evento in programma oggi, martedì 30 luglio, nella Piazzetta delle Grazie, dove alle 21.30 animerà un dibattito con Gilberto Floriani, direttore del Sistema bibliotecario vibonese, ed i rappresentanti dell’associazione culturale Nish – Spazi aperti, promotrice dell’iniziativa.
La manifestazione, patrocinata dall’Amministrazione Callipo, si inserisce nelle iniziative estive programmate dall’assessore alla Cultura Cristina Mazzei, che interverrà all’incontro di domani sera.
«Non capita tutti i giorni di ospitare uno scrittore di fama internazionale, conosciuto in tutto il mondo per i suoi romanzi – spiega Mazzei -. Come Comune siamo quindi onorati di accogliere Björn Larsson, che, con scelta di fare tappa a Pizzo durante il suo tour italiano di promozione, conferma la centralità che la nostra città sta riacquistando nel panorama culturale calabrese. Un’occasione da non perdere, dunque, per tutti coloro che amano la letteratura e che potranno ascoltare un grande romanziere parlare del proprio lavoro».
“L’ultima avventura del pirata Long John Silver”, pubblicato da Iperborea, è l’ultimo libro Larsson e riprende l’idea narrativa che lo rese celebre a metà degli Anni ’90 con quello che è ancora il suo romanzo più famoso “La vera storia del pirata John Long Silver”, che racconta la storia immaginaria di uno dei personaggi più noti del romanzo L’isola del tesoro di Robert Louis Stevenson.
Dal suo nascondiglio sulle coste del Madagascar, il vecchio pirata con una gamba sola scrive le memorie di una vita vissuta all’insegna della libertà assoluta, alla quale ha sacrificato senza alcun rimpianto ogni altra cosa. Sa che la fine è vicina, ma lui, che nell’Isola del tesoro era riuscito a fuggire con parte del ricco bottino, la morte l’ha guardata più volte negli occhi e non ne ha paura. Quello che non si aspetta, però, è che il destino abbia in serbo per lui un’ennesima avventura.
Scorrendo le pagine del romanzo ci si ritrova catapultati in quelle atmosfere tipiche della grande narrativa d’avventura che elesse i pirati a simbolo di libertà e di ribellione. Porti affollati di vascelli, duelli all’ultimo sangue, taverne fumose, tesori, arrembaggi e tempeste riaffiorano dalla memoria del pirata John Long Silver, ormai ricco e vecchio. Un libro d’azione, dunque, ma che rappresenta anche una riflessione sulla vita, sulla morte e sulla libertà, perché Larsson svela la cruda realtà che si cela dietro il mito romantico della pirateria, a cominciare dalla tratta degli schiavi e dalle condizioni ai limiti della sopravvivenza che spesso caratterizzavano la vita dei marinai.