Nei giorni scorsi presso la sala delle Assemblee del CSV di Vibo Valentia, è stato presentato alle organizzazioni di protezione civile della provincia di Vibo Valentia, un Protocollo d’intesa sulle Linee di intervento nella gestione di emergenze e indicazioni di procedure condivise con la protezione civile da adottare per le persone con difficoltà fisiche e sensoriali. All’incontro erano presenti: il sottosegretario alla Giunta Regionale con delega alla Protezione civile, Giovanni Dima che ha illustrato il lavoro di protezione civile per emergenza per il territorio del Comune di Luzzi (CS); il Presidente del CSV della provincia di Vibo Valentia, Roberto Garzulli; il Presidente dell’Associazione Prociv Augustus, Nicola Nocera; il Coordinatore del CSV Maurizio Greco; numerosi rappresentanti delle associazioni di protezione civile della provincia. Con tale protocollo d’intesa si intende organizzare un’azione di sensibilizzazione sulla necessità che i Comuni predispongano la mappatura delle persone con disabilità, adottando una simbologia diversificata in relazione alle diverse disabilità sull’esempio del Comune di Luzzi (CS) e la Regione Calabria approvi le nuove Linee Guida per la Pianificazione d’emergenza, con un occhio di riguardo alle persone disabili. Inoltre, un’azione di sensibilizzazione nella provincia di Vibo Valentia che dovrà coinvolgere tutti i Comuni Vibonesi ricadenti nella Zona 1 della classificazione sismica, come da ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003. Verrà predisposto in tal senso un vademecum per la formazione dei volontari di protezione civile, dei volontari delle associazioni per disabili nelle varie aree, delle famiglie, degli insegnanti, dei responsabili della sicurezza. Le associazioni che aderiranno alla convenzione parteciperanno all’organizzazione di una mini colonna mobile provinciale che supporterà le persone con disabilità in situazioni d’emergenza.
I partecipanti hanno convenuto di rendere i risultati che verranno raggiunti, attraverso l’attuazione della convenzione, patrimonio collettivo utilizzabile per fini scientifici sia in lavori di gruppo che in applicazione autonoma. Da parte del Centro Servizi per il Volontariato, l’iniziativa si inserisce nell’azione di supporto e di facilitatore che il Centro porta avanti da diversi anni sul territorio nei confronti delle organizzazioni di volontariato e nei rapporti con le Istituzioni, il privato sociale, gli Enti ed i cittadini. In questo primo incontro hanno partecipato e dato la loro adesione le seguenti associazioni di volontariato :
ASSOCIAZIONE A.I.S.M. Vibo Valentia ;
ASSOCIAZIONE A.D.A Pizzo (VV );
ASSOCIAZIONE U.I.C. Vibo Valentia ;
ASSOCIAZIONE C.A.S. Vibo Marina ;
ASSOCIAZIONE A.N.M.I.L. Vibo Valentia ;
ASSOCIAZIONE L’ABBRACCIO Tropea (VV) ;
ASSOCIAZIONE L’ALTRO AIUTO Pannaconi di Cessaniti (VV ;
ASSOCIAZIONE SOLIDARIETA’ Limbadi (VV) ;
ASSOCIAZIONE ANTHEAS Vibo Valentia ;
ASSOCIAZIONE BANCO ALIMENTARE Vibo Valentia;
ASSOCIAZIONE PHOCAS Francavilla Angitola (VV).
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