Il Gruppo Scopelliti Presidente in seno al Consiglio Comunale di Ricadi esprime la propria solidarietà umana al sindaco Giuliano, vittima, com’è noto di un vile atto intimidatorio. Atto che condanniamo con forza, come abbiamo condannato quello precedente, di due anni fa, accadutogli quando la nuova amministrazione si era da poco insediata.
Dal punto di vista politico, pur avendo il sindaco opportunamente precisato che si guarda bene dall’attribuirci “una loro responsabilità morale sull’accaduto” (e ci mancherebbe…) vorremmo invitare l’attuale maggioranza ad una seria e ponderata riflessione sull’accaduto.
Lungi da noi l’idea di parlare di strumentalizzazioni. A noi interessa soltanto ribadire la nostra posizione. Finora ci siamo astenuti da qualsiasi commento (sebbene ci sia stato richiesto più volte a da diversi organi di informazione) sulla presenza di una commissione d’accesso in seno al Comune di Ricadi.
Per cui desta molta perplessità leggere (vedi Il Quotidiano della Calabria di oggi) che tra “gli attacchi della criminalità organizzata” e le “indagini degli Organi dello Stato”, c’è nel mezzo” un’opposizione che semina discordia ed è capace di lasciarsi andare solo a critiche distruttive e prive di senso”.
Noi non siamo in mezzo alle due cose perché facciamo politica, e abbiamo la nostra linea: quella stessa linea politica che ha consentito alla comunità di Ricadi, e, all’amministrazione guidata dal Sindaco Giuliano di beneficiare, grazie ai nostri referenti regionali, di finanziamenti e investimenti regionali che noi abbiamo contribuito a sostenere.
Continueremo a fare opposizione dura, sia pure senza preconcetti, nei confronti di una attività amministrativa che riteniamo assolutamente negativa, per non dire altro poiché questo non è il momento delle critiche.
Come, del resto, non era il momento di parlare dell’opposizione, cioè di politica, nel mentre si condannavano atti intimidatori mafiosi. Questi, a prescindere da qualsiasi intenzione, sono accostamenti sgradevoli che vanno assolutamente evitati. “Gli attacchi concentrici, anche da parte della politica”, vanno denunciati in ben altre sedi e situazioni.
Confessiamo di non aver capito perché il Sindaco, pur avendo affermato di non poter escludere che l’episodio possa essere legato alla sua attività imprenditoriale, abbia convocato una conferenza stampa all’interno del municipio ed in presenza dell’intera maggioranza consiliare. Ciò che preme evidenziare, piuttosto, è che, chissà perché i consiglieri di opposizione non sono stati nemmeno invitati alla conferenza stampa, ulteriore testimonianza di una assoluta incapacità di dialogo con la maggioranza.
Fermo restando che, ove fossimo stati presenti, non avremmo certo potuto avallare affermazioni del tipo “la criminalità organizzata si combatte con la raccolta differenziata”, anche e non soltanto perché la ditta che si occupa della raccolta rifiuti a Ricadi è la stessa da diversi anni.
Speriamo infine sia soltanto una semplificazione giornalistica dire che ci si sente “assediati da mafia ed antimafia”, altrimenti dovremmo sentirci veramente imbarazzati nel veder poste sullo stesso piano la ‘ndrangheta e le Istituzioni.
Per quanto ci riguarda noi saremo sempre vicini alle seconde e le incitiamo ad individuare e punire gli autori di questo gesto vigliacco e ridare serenità alla famiglia Giuliano.
Gruppo Consiliare Scopelliti Presidente
Pasquale Mobrici
Gianfranco La Torre
Michelangelo Caronte