Giovani calabresi a Coverciano

Saranno sicuramente delle giornate indimenticabili quelle che le alunne dell’Istituto Comprensivo di Sant’Onofrio hanno trascorso a Coverciano ( FI ). Qui infatti l’8 e il 9 giugno u.s si è svolto il “5° Grassroots Festival” 2013 organizzato dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio – Settore Giovanile e Scolastico. In queste due giornate quasi 1000 tra ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia hanno invaso i campi azzurri di Coverciano facendo ritornare il calcio alle sue origini di  gioco più bello del mondo.

Il programma prevedeva alcune attività delle Scuole di Calcio come

• “Sei bravo a… Scuola di Calcio”, con gare 4:4 e gare 7:7
• Attività delle squadre femminili vincitrici dei tornei regionali “Giovani Calciatrici” con gare 7:7
• Attività delle scuole aderenti al progetto “Io calcio a 5” anche questo riservato alle squadre femminili delle scuole secondarie di I° grado
• “Il Calcio Integrato” con gare tra squadre composte con giovani diversamente abili e bambini e bambine delle scuole calcio
• Attività delle Scuole di calcio a 5 con il “Sei bravo in 5”.

Le gare sono state precedute da un convegno sull’importanza delle attività di base (da qui il nome Grassroots, le radici dell’erba, termine europeo per dire calcio di base e significare l’erba che deve crescere forte) a cui sono intervenuti Gianni Rivera, Presidente del Settore Giovanile e Scolastico  e Karen Espelund, Responsabile Calcio Femminile del Comitato Esecutivo Uefa.

Le ragazze dell’Istituto Comprensivo di Sant’Onofrio, accompagnate dal loro insegnante Foca Giuseppe Anello e dal delegato tecnico provinciale della Figc prof. Pietro Grillo,  hanno partecipato alla fase nazionale del torneo “Io calcio a 5”, riservato appunto alle squadre femminili delle scuole secondarie di I° grado, in rappresentanza della Calabria e facendo il viaggio insieme alle Scuole Calcio di Falerna e Corigliano Calabro impegnate rispettivamente nel “Sei bravo in 5” e “Sei bravo a ….Scuola di Calcio”. Le nostre alunne sono state inserite in un girone comprendente anche le regioni Marche, Piemonte e Lombardia, e dopo una prima fase di comprensibile “smarrimento” dovuto all’imponenza della manifestazione hanno vinto, anzi stravinto tutte e tre le gare che hanno disputato, regolando con un 4 a 2 le Marche, 6 a 1 il Piemonte e 6 a 2 la Lombardia. Le ragazze, alla fine della manifestazione, sono state premiate dalla campionessa di calcio femminile Rita Guarino. Ma al di la del momento competitivo questa manifestazione ha consentito alle nostre alunne di vivere un’esperienza probabilmente irripetibile che resterà indelebile nei loro ricordi anche e soprattutto per il fatto di averle messe a confronto con le loro coetanee di altre realtà territoriali. Un altro momento di grande emozione è stato vissuto da tutto il gruppo durante la visita al museo del calcio che ha sede proprio all’interno della struttura di Coverciano che può essere definito unico nel suo genere, diverso dai musei tradizionali. Dal 2000 infatti raccoglie i più svariati cimeli appartenuti a personaggi di ogni epoca che hanno fatto grande il calcio nostrano. Qui si possono rivivere le gesta della nazionale degli anni 30 di Pozzo, capace di vincere i mondiali del ‘34 e del ‘38, oppure  ammirare la nazionale campione d’Europa del ‘68 e vice campione mondiale del ‘70, con l’intramontabile staffetta tra Rivera e Mazzola. E’ possibile tuffarsi nel trionfo azzurro dei mondiali spagnoli del ’82, e passando dalle vittorie sfiorate nel ’90 e nel ’94, si è potuto gustare l’ultimo successo, quello della nazionale lippiana di Germania  2006.

Ringraziamenti particolari vanno alla Dott.ssa Licia Bevilacqua, Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Sant’Onofrio, che ha sostenuto e condiviso il progetto e alla Pro.ssa Sabina Nardo Coordinatore Educazione Motoria Fisica e Sportiva dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Vibo Valentia che ha supportato e incoraggiato l’iniziativa, nonché al coordinatore regionale della Figc settore giovanile e scolastico Pietro Lo Guzzo che con grande trasporto emotivo ha assistito all’esibizione delle nostre alunne.