Il 15 maggio su questo blog avevo segnalato le mistificazioni del sindaco di Drapia, Alessandro Porcelli, il quale, durante l’ultimo Consiglio comunale (ed in una successiva intervista alla stampa locale) aveva affermato che il cimitero di Drapia era “un giardino curato come non mai” (CLICCA QUI PER LEGGERE L’ARTICOLO).
A distanza di circa 10 giorni sono tornato al cimitero per verificare se, dopo l’uscita del mio pezzo, si erano almeno degnati di tagliare le erbacce e ripulire gli spazi lasciati al degrado da mesi. Ebbene, come potete vedere nelle immagini in basso, la situazione è un po’ migliorata (ma non illudetevi!).
Come dicevo nel precedente post, nella sezione centrale della parte nuova del cimitero, spazio dove era stato piantato un prato, pur non essendo questo prato nei giorni scorsi particolarmente curato, era comunque decente, ed ora, essendo stata effettivamente accorciata anche questa erbetta, può definirsi in condizioni discrete ed apprezzabili.
Quanto al resto, cioè al cimitero vecchio ed alle zone laterali del nuovo, sono state almeno tagliate le erbacce più alte e più vergognose. Certo, non è che ora questi spazi siano un giardino, come magari vuol far credere qualcuno, ma rispetto a prima sono un po’ più dignitose.
Quello che in futuro bisogna fare, cari amministratori, anziché affermare falsità e cercare di ingannare la gente, è curare effettivamente e costantemente tutte le zone del cimitero; altrimenti fate l’ennesima figuraccia.
MarioVallone
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