Provincia, le somme destinate agli impianti sportivi saranno utilizzate per l’edilizia scolastica

Le somme destinate alla costruzione e all’ammodernamento di palazzetti dello sport, campi di calcio e di calcetto e di tribune di campi sportivi, non ancora soggetti a obbligazioni giuridiche, saranno utilizzate per la messa in sicurezza delle palestre annesse agli edifici scolastici rientranti nelle competenze gestionali della Provincia di Vibo Valentia.

Il commissario straordinario Mario Ciclosi, constatata, attraverso gli uffici dell’Ente, la condizione nella quale si trovano quasi tutte le scuole vibonesi, ha prontamente pianificato una serie di interventi inerenti, soprattutto, l’adeguamento alle norme di sicurezza antincendio e di tutela sismica. Tra gli obiettivi che l’Ente intende raggiungere rientrano, infatti, sia quello di garantire un’adeguata prevenzione degli incendi, nonché quello di verificare la vulnerabilità sismica delle palestre delle scuole che in gran parte non possiedono, tra l’altro, alcuna documentazione in materia di idoneità statica. Tali interventi, una volta ultimati, assicureranno a studenti, docenti e operatori scolastici, strutture idonee  dal punto di vista antisismico e un’opportuna prevenzione degli incendi, così come previsto dalle nuove normative nazionali e europee.

Per perseguire tale politica di messa in sicurezza e salvaguardia degli edifici scolastici  – oltre ai fondi reperiti dai finanziamenti concessi dall’Istituto per il Credito Sportivo, (che ammontano a circa 2 milioni di euro), al contributo (di 1 milione e 400 mila euro) richiesto al Miur e al risparmio economico (di oltre 300 mila euro), attraverso l’installazione di impianti fotovoltaici nelle scuole – verranno utilizzate anche parte delle economie di bilancio, resesi disponibili dalle politiche di razionalizzazione della spesa, attuate dal commissario Ciclosi, in poco più quattro mesi di attività amministrativa.