Domani pomeriggio, presso il salone della scuola elementare di Caria, si svolgerà la presentazione del libro “Codice Rosso” di Arcangelo Badolati e Attilio Sabato. Un libro che “affronta sistematicamente la questione della sanità in Calabria” e si pone come “un faro lungimirante per scandagliare la realtà della sanità calabrese” descrivendo diverse tragedie di vittime colpite dalla malasanità. La presentazione del libro-inchiesta sarà l’occasione di un incontro culturale durante il quale si cercherà di raccontare l’inferno della nostra terra nell’ambito sanitario, con il precipuo scopo di denunciare i disservizi e di sensibilizzare gli organi deputati, ma anche sottolineare la presenza nella nostra terra di eccellenti professionisti.
Durante la manifestazione interverranno: Mario Vallone, giornalista; Alessandro Porcelli, sindaco di Drapia; Giovanni Broso, presidente dell’associazione “Liber@mente”; Arcangelo Badolati, autore del libro; Attilio Sabato, autore del libro; Mary Sorrentino, mamma di Federica Monteleone.
Si tratta di un’iniziativa sicuramente importante per il territorio drapiese. C’è di tutto nel sistema sanitario calabrese: ruberie, sprechi indicibili, conclamati sistemi clientelari, infiltrazioni mafiose strategiche, ritardi inspiegabili, immobilismo atavico, ospedali fatiscenti, disinteresse e disattenzione e tante, forse troppe, morti in corsia.
La Sanità calabrese è da sempre un pozzo senza fondo che consuma tre quarti del bilancio regionale e spende più della metà di quanto incassa. È un sistema rimasto imbrigliato nelle maglie di una politica pasticciona che ha inaugurato ospedali mai aperti e strutture mai utilizzate».
L’appuntamento è quindi alle 17. 30 presso la scuola elementare di Caria.
Annalisa Fusca