Oltre 80mila euro di fondi comunali per aumentare l’efficienza del depuratore di Pizzo e salvaguardare la salubrità delle acque marine in vista della stagione turistica. È quanto sta attuando il Comune della città napitina, che ha avviato una serie di importanti interventi di manutenzione straordinaria dell’impianto situato in località Marinella.
A darne notizia sono il sindaco Gianluca Callipo e l’assessore all’Ambiente, Fabrizio Anello, che nei giorni scorsi hanno effettuato una serie di sopralluoghi per verificare l’andamento dei lavori. L’intervento, infatti, è già in corso, e prevede la realizzazione del bacino di clorificazione (50mila euro), attualmente non presente nell’impianto di Pizzo, che servirà per migliorare notevolmente la qualità dell’acqua che scaturisce al termine del ciclo di depurazione, eliminando ogni rischio di inquinamento batteriologico. Inoltre, si sta procedendo alla sostituzione degli stramazzi (15mila euro), cioè elementi costruttivi in metallo che impediscono la fuoriuscita dei fanghi dalle vasche, mantenendo stabile il livello dei liquami. Infine, è già stata completata la sostituzione del sistema idraulico che collega il terminale del depuratore alla condotta sottomarina che smaltisce al largo le acque depurate.
«Questi interventi – spiega Callipo – si inseriscono in un più ampio e articolato programma che abbiamo messo in campo per dare soluzione a tutte le problematiche legate alla depurazione e all’inquinamento. La risorsa marina rappresenta la principale forza attrattiva di Pizzo, il motore del settore turistico. Tutelare la bellezza del nostro mare, dunque, oltre a conciliarsi con le finalità di salvaguardia ambientale, significa anche difendere l’economia locale e creare le condizioni per uno sviluppo sostenibile che riesca a far leva efficacemente sulle grandi potenzialità di questo territorio».
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore e vice sindaco Anello, che recentemente ha firmato la convenzione con la Regione che prevede lo stanziamento di 6 milioni e 300mila euro per l’adeguamento del servizio di depurazione in 9 Comuni del bacino dell’Angitola ed il completamento e l’attivazione del depuratore consortile di Pizzo, Francavilla e Filadelfia, nonché una serie di opere destinate a migliorare nel complesso il servizio su tutto il territorio napitino. L’accordo, basato su fondi Cipe, prevede anche un cofinanziamento da capitali privati pari a 2 milioni e 700mila euro e consentirà la realizzazione di nuovi impianti, nonché il potenziamento e l’ammodernamento di quelli esistenti.
«In attesa che questi interventi di maggiore complessità ed entità economica vengano realizzati, ci stiamo concentrando sull’efficienza del depuratore comunale – afferma Anello -. Con i lavori di manutenzione straordinaria avviati nell’impianto della Marinella, che contiamo di terminare entro maggio, miriamo a bissare i risultati della scorsa estate, quando, grazie anche all’impegno dell’Amministrazione, il mare e le spiagge di Pizzo hanno dato il meglio di sé, sia in termini di fruibilità che di pulizia».