Ci permettiamo di interpretare estensivamente il termine “nostri lettori” che figura nel testo della domanda, identificandolo con la più vasta platea dei “cittadini drapiesi”, dei quali, comunque, i primi costituiscono la componente più attenta e partecipe al dibattito democratico. Scusandoci per la licenza con il curatore del blog, cui esprimiamo i nostri complimenti per l’idea della “rubrica”, tentiamo di sollecitare una riflessione negli spiriti più democratici, invitandoli a leggere il seguente documento:
(protocollo comunale n. 4570 del 20/07/2012)
********************
ASSOCIAZIONE CULTURALE “DRAPIA IN EUROPA”
C.da Sottocuntura s.n.c. 89862 DRAPIA (VV)
Codice Fiscale 96027440799
__________________________________________________
Al sig. Presidente del Consiglio Comunale
ai sigg. Consiglieri Comunali
COMUNE di DRAPIA;
agli organi di stampa locale.
OGGETTO: proposta di mozione in tema di partecipazione popolare e trasparenza.
Il sottoscritto Mamone Rodolfo, nella qualità di presidente p.t. dell’Associazione culturale “DRAPIA IN EUROPA”,
PREMESSO
che sia la legge (artt. 6, 7, 8 e 10 D. Lgs. n. 267/2000; L. n. 241/1990 e ss. mm. ii.) che lo Statuto comunale (artt. 2, co. 2; 3, co. 2; 59-65 e 68-70) sanciscono i diritti dei cittadini alla trasparenza dell’attività amministrativa e alla partecipazione alla vita democratica;
che la legge e lo Statuto demandano alla potestà regolamentare consiliare l’adozione della normativa integrativa e di dettaglio necessaria a rendere pienamente azionabili i diritti in questione;
CONSIDERATO
che, pur essendo trascorsi ormai quasi dieci anni da quando lo Statuto ha visto la luce, i precedenti Consigli non hanno provveduto all’adozione dei regolamenti in materia;
che, inoltre, è già passato un anno dall’insediamento dell’attuale Amministrazione senza che nulla si sia mosso su questo versante, nonostante ambedue le liste che si sono fronteggiate nell’ultima competizione elettorale avessero attribuito particolare dignità ai temi della partecipazione e della trasparenza;
CONSTATATO
che la mancanza di una normativa di dettaglio rischia di rendere virtuali o, comunque, di comprimere fortemente l’ambito di operatività dei diritti in parola;
RITENUTO
che non sia ulteriormente tollerabile il protrarsi di una situazione che vede i cittadini deprivati dei loro fondamentali diritti;
PRESO ATTO
che, a cagione del vuoto normativo superiormente denunciato, è allo stato attuale interdetto ai cittadini e alle associazioni di sottoporre direttamente al Consiglio proposte di deliberazione di iniziativa popolare;
tutto ciò premesso e rappresentato,
CHIEDE
ai sigg. componenti del Civico Consesso, a tutti ed a ciascuno, di voler assumere il ruolo di proponenti/e, ai sensi dell’art. 31 del regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, della mozione allegata alla presente.
Confidando che il documento verrà portato in discussione in sede istituzionale nella prima occasione utile, porge distinti saluti.
Drapia, lì 15 luglio 2010
Il Presidente
(Rodolfo Mamone)
*************************
Al Sig. Presidente del
Consiglio Comunale
DRAPIA.
MOZIONE
OGGETTO: redazione e approvazione regolamenti attuativi del TITOLO VII
“Partecipazione Popolare” dello Statuto Comunale.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso che, sia pure attraverso una differente impostazione e formulazione, i programmi elettorali delle liste che si sono contese il governo dell’Ente nelle elezioni comunali del giugno 2009 elevano entrambi la partecipazione popolare e la trasparenza a criteri cardine cui deve necessariamente informarsi l’attività amministrativa;
Considerato, quindi, che sull’argomento in oggetto un consenso unanime, convinto e incondizionato da parte di tutti i gruppi consiliari e dei singoli consiglieri dovrebbe discendere de plano;
Ritenuto, pertanto, di dover dare avvio, in tempi quanto più celeri possibile, all’iter per l’approvazione della normativa integrativa e di dettaglio volta a conferire effettività al diritto dei cittadini di partecipare in maniera piena e consapevole alla vita democratica del Comune;
Visto il D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.ii.;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii.
Visto lo Statuto Comunale;
IMPEGNA SE STESSO
a redigere e approvare in via definitiva, entro sei mesi dall’approvazione del presente atto, uno o più regolamenti (e/o ad aggiornare quelli eventualmente già in vigore) diretti a disciplinare le seguenti materie:
a) accesso agli atti, ai documenti e alle informazioni di cui è in possesso l’Amministrazione Comunale;
b) istanze, petizioni, interrogazioni, proposte di deliberazioni d’iniziativa popolare;
c) consultazione popolare;
d) referendum consultivi e abrogativi;
e) associazionismo e cooperazione;
f) comitati di frazione.
DRAPIA, 15/07/2010
Rettifica al commento precedente:
protocollo comunale n. 4570 del 20/07/2010.
Vibonesiamo.it BLOG – Mario Vallone Editore is Spam proof, with hiddy
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.okNon do consensoLeggi di più
Puoi revocare il tuo consenso in qualsiasi momento utilizzando il pulsante Revoca il consenso.Revoca il consenso
Ci permettiamo di interpretare estensivamente il termine “nostri lettori” che figura nel testo della domanda, identificandolo con la più vasta platea dei “cittadini drapiesi”, dei quali, comunque, i primi costituiscono la componente più attenta e partecipe al dibattito democratico. Scusandoci per la licenza con il curatore del blog, cui esprimiamo i nostri complimenti per l’idea della “rubrica”, tentiamo di sollecitare una riflessione negli spiriti più democratici, invitandoli a leggere il seguente documento:
(protocollo comunale n. 4570 del 20/07/2012)
********************
ASSOCIAZIONE CULTURALE “DRAPIA IN EUROPA”
C.da Sottocuntura s.n.c. 89862 DRAPIA (VV)
Codice Fiscale 96027440799
__________________________________________________
Al sig. Presidente del Consiglio Comunale
ai sigg. Consiglieri Comunali
COMUNE di DRAPIA;
agli organi di stampa locale.
OGGETTO: proposta di mozione in tema di partecipazione popolare e trasparenza.
Il sottoscritto Mamone Rodolfo, nella qualità di presidente p.t. dell’Associazione culturale “DRAPIA IN EUROPA”,
PREMESSO
che sia la legge (artt. 6, 7, 8 e 10 D. Lgs. n. 267/2000; L. n. 241/1990 e ss. mm. ii.) che lo Statuto comunale (artt. 2, co. 2; 3, co. 2; 59-65 e 68-70) sanciscono i diritti dei cittadini alla trasparenza dell’attività amministrativa e alla partecipazione alla vita democratica;
che la legge e lo Statuto demandano alla potestà regolamentare consiliare l’adozione della normativa integrativa e di dettaglio necessaria a rendere pienamente azionabili i diritti in questione;
CONSIDERATO
che, pur essendo trascorsi ormai quasi dieci anni da quando lo Statuto ha visto la luce, i precedenti Consigli non hanno provveduto all’adozione dei regolamenti in materia;
che, inoltre, è già passato un anno dall’insediamento dell’attuale Amministrazione senza che nulla si sia mosso su questo versante, nonostante ambedue le liste che si sono fronteggiate nell’ultima competizione elettorale avessero attribuito particolare dignità ai temi della partecipazione e della trasparenza;
CONSTATATO
che la mancanza di una normativa di dettaglio rischia di rendere virtuali o, comunque, di comprimere fortemente l’ambito di operatività dei diritti in parola;
RITENUTO
che non sia ulteriormente tollerabile il protrarsi di una situazione che vede i cittadini deprivati dei loro fondamentali diritti;
PRESO ATTO
che, a cagione del vuoto normativo superiormente denunciato, è allo stato attuale interdetto ai cittadini e alle associazioni di sottoporre direttamente al Consiglio proposte di deliberazione di iniziativa popolare;
tutto ciò premesso e rappresentato,
CHIEDE
ai sigg. componenti del Civico Consesso, a tutti ed a ciascuno, di voler assumere il ruolo di proponenti/e, ai sensi dell’art. 31 del regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, della mozione allegata alla presente.
Confidando che il documento verrà portato in discussione in sede istituzionale nella prima occasione utile, porge distinti saluti.
Drapia, lì 15 luglio 2010
Il Presidente
(Rodolfo Mamone)
*************************
Al Sig. Presidente del
Consiglio Comunale
DRAPIA.
MOZIONE
OGGETTO: redazione e approvazione regolamenti attuativi del TITOLO VII
“Partecipazione Popolare” dello Statuto Comunale.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso che, sia pure attraverso una differente impostazione e formulazione, i programmi elettorali delle liste che si sono contese il governo dell’Ente nelle elezioni comunali del giugno 2009 elevano entrambi la partecipazione popolare e la trasparenza a criteri cardine cui deve necessariamente informarsi l’attività amministrativa;
Considerato, quindi, che sull’argomento in oggetto un consenso unanime, convinto e incondizionato da parte di tutti i gruppi consiliari e dei singoli consiglieri dovrebbe discendere de plano;
Ritenuto, pertanto, di dover dare avvio, in tempi quanto più celeri possibile, all’iter per l’approvazione della normativa integrativa e di dettaglio volta a conferire effettività al diritto dei cittadini di partecipare in maniera piena e consapevole alla vita democratica del Comune;
Visto il D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.ii.;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii.
Visto lo Statuto Comunale;
IMPEGNA SE STESSO
a redigere e approvare in via definitiva, entro sei mesi dall’approvazione del presente atto, uno o più regolamenti (e/o ad aggiornare quelli eventualmente già in vigore) diretti a disciplinare le seguenti materie:
a) accesso agli atti, ai documenti e alle informazioni di cui è in possesso l’Amministrazione Comunale;
b) istanze, petizioni, interrogazioni, proposte di deliberazioni d’iniziativa popolare;
c) consultazione popolare;
d) referendum consultivi e abrogativi;
e) associazionismo e cooperazione;
f) comitati di frazione.
DRAPIA, 15/07/2010
Rettifica al commento precedente:
protocollo comunale n. 4570 del 20/07/2010.
Ci scusiamo per il refuso.