“U Ciucciu chi vola. Cui prodest?”

RICEVIAMO e PUBBLICHIAMO:

U Ciucciu chi vola. Cui prodest?

Da qualche giorno nei punti nevralgici della città di Vibo Valentia, insieme al solito, disordinato, diluvio di manifesti, è apparso un 6×3 singolare e curioso.Si tratta del manifesto che, su sfondo nero, vede al centro un asino alato ed un motto ripreso da una efficace espressione dialettale, “U ciucciu chi vola”. Ferma restando la legittima espressione di ogni opinione, e di ogni pensiero, garantita in maniera sacrale dalla Carta Costituzionale, qualche interrogativo mi stuzzica la fantasia. Chi può aver commissionato questa simpatica gigantografia? Chi e perché ha voluto investire qualche migliaio di euro (verosimilmente ben più di dieci) per tappezzare la città, in forma rigorosamente anonima, di slogan qualunquisti ed apparentemente disinteressati? Chi, nell’immediatezza di scadenze elettorali così importanti si prende la briga di investire fior di quattrini, peraltro in tempi di crisi, con la disoccupazione che cresce ed i licenziamenti che incombono? Per dirla con una efficace espressione latina “cui prodest?”, a chi conviene, a chi giova, questo piccolo (o grande) sforzo economico finalizzato, con tutta evidenza, ad alimentare, seguendo la moda del momento, sentimenti di antipolitica che pure albergano, alimentati da legittimi risentimenti nei confronti della malapolitica, nella nostra gente? Non sarà che, sotto sotto, come se non bastassero decine di “movimenti” organizzati da leader più o meno credibili, c’è già in agitazione qualche altro populista, qualche novello predicatore, magari con le radici ben piantate in Calabria, pronto a costruire dal nulla (o quasi) movimenti alimentati dal disagio e contemporaneamente pronti sul disagio, come sempre a lucrare.

Un altro dei motivi per cui il 24 ed il 25 Febbraio sarà importante votare per l’unica forza politica, il Partito Democratico, in grado di governare il Paese con idee programmi e progetti seri, che è in campo con le sue proposte, che punta a costruire basi solide per il rilancio della crescita, per rimettere al centro il lavoro, per ridare moralità alle istituzioni pubbliche.

Michele Mirabello

Coordinatore Partito Democratico

Provincia di Vibo Valentia