Il Consigliere Regionale Alfonsino Grillo ha incontrato il neo Commissario dell’ASP di Vibo Valentia, Dott.ssa Bernardi, alla presenza del Direttore Sanitario Francesco Miceli, per confrontarsi sulla complessa situazione in cui versa la Sanità vibonese e sulle possibili ed eventuali soluzioni da mettere in atto nell’immediato.
Riavviate dal Governatore Scopelliti le procedure per la realizzazione del nuovo presidio vibonese, sono gli ospedali periferici e le problematiche infrastrutturali a preoccupare particolarmente il Consigliere Regionale Grillo, che, posta l’attenzione anche sulla zona di Zungri, rimasta “carente” dopo la morte del Dott. Mangiola, ha sottolineato la necessità impellente di sollevare, quanto più possibile, l’ospedale del capoluogo di Provincia dalla sovraesposizione alle utenze, dando corso alle direttive del piano CAPT per Soriano, che, attraverso l’istituzione di ambulatori e l’ampliamento dei servizi, filtrerebbe, per come prevede la normativa 18, buona parte delle utenze, indirizzando al nosocomio vibonese le urgenze chirurgiche e le eventuali degenze. Il Commissario Bernardi, dal canto suo si è dimostrata particolarmente attenta alle esigenze del territorio oltre che disponibile al dialogo, e, come già aveva fatto chiaramente intendere durante la conferenza stampa di insediamento, ha voluto ribadire la precisa volontà di avviare costanti rapporti con i mezzi di comunicazione al fine di garantire anche il rispetto della doverosa informazione al cittadino.
Il consigliere Grillo inoltre ha voluto ricordare al Commissario l’importanza del mantenimento degli ambulatori di fisioterapia presso tutte le strutture del territorio.
Lo stesso Grillo ha voluto, inoltre, discutere col Commissario di un’eventuale possibilità di ripristinare, presso l’Ospedale di Vibo, il reparto di Nefrologia, soprattutto tenendo conto dell’elevato numero di utenti, ed ha comunicato alla Dott.ssa Bernardi l’invio di una missiva con precise richieste agli Organi Regionali competenti. Su quest’ultima proposta la Dott.ssa Bernardi si è dimostrata particolarmente attenta e sensibile, dichiarando apertamente la sua disponibilità, acquisita la volontà del Dipartimento Sanità della Regione Calabria, di rivedere la situazione del reparto di nefrologia.
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