Attori belli e attori brutti: una riflessione del regista Enzo Carone

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Plinio Fernando

Da sempre la figura dell’attore o dell’attrice è caratterizzata per la bellezza fisica. D’altronde l’aspetto fisico è molto importante per un uomo che decide di intraprendere una carriera cinematografica; siamo, quindi, un po’ tutti convinti che l’attore debba essere per forza “bello”.Infatti, molti aspiranti attori rinunciano persino  a fare dei provini perché convinti di non avere avuto il dono di una particolare bellezza.

Tuttavia, questa convinzione è del tutto sbagliata se pensiamo che uno dei ruoli del cinema è quello di riflettere la realtà attraverso la macchina da presa; e nella realtà, come si sa, vi sono persone belle e persone brutte!

Molti attori che in passato non sono stati condizionati dal loro aspetto fisico sono diventati celebrità e sono riusciti ad avere successo pur non essendo particolarmente avvenenti.

Ne vogliamo citare qualcuno:

Chi non ha mai sentito parlare di Plinio Fernando, ovvero l’attore che è diventato famoso per aver interpretato “Mariangela” ed “Uga”, figlia e nipote del celebre “Fantozzi” con Paolo Villaggio; oppure di Martin Alan Feldman, che ha ottenuto la notorietà mondiale per aver interpretato nel 1974 il ruolo di Igor, il servitore gobbo del dottor Frederick Frankenstein nel film “Frankenstein Junior” che è noto per i suoi inconfondibili lineamenti diventati il suo marchio di fabbrica: il naso schiacciato, la particolarità dei suoi bulbi oculari prominenti, lo strabismo divergente che deriva dalla combinazione di problemi conseguenti da un’operazione subita a seguito di un incidente stradale avvenuto in gioventù.

Vincent Schiavelli

Un altro attore non particolarmente bello è Vincent Shiavelli, attore di origini siciliane che  si mise in luce in “Qualcuno volò sul nido del cuculo” al fianco di Jach Nicolson e per aver interpretato il fantasma del treno nel famosissimo film “Ghost” con Demi Moore e Patric Swaize.

In conclusione, possiamo affermare, senza alcun dubbio, che il cinema è magia e come la magia è fatta di fate e di streghe, così il cinema dovrà essere sempre fatto da attori belli ed attori brutti.

Enzo Carone

Martin Alan Feldman

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