Il gioco d’azzardo può diventare un problema serissimo, ma anche nel vibonese c’è chi vi può aiutare…

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Il gioco d’azzardo si sta diffondendo sempre più e sta creando un crescente numero di dipendenze, con gravi problemi sociali connessi.
La legge 8 novembre 2012 n.189 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 13 settembre 2012, 158” (cosiddetto Decreto Balduzzi), prevede, all’art.7 comma 5, l’obbligo per i gestori di sale da gioco e di esercizi in cui vi sia offerta di giochi pubblici, ovvero di scommesse su eventi sportivi, anche ippici, e non sportivi, di esporre, all’ingresso e all’interno dei locali, materiale informativo diretto ad evidenziare i rischi correlati al gioco e a segnalare la presenza sul territorio di servizi di assistenza pubblici e del privato sociale dedicati alla cura e al reinserimento sociale delle persone con patologie correlate al Gioco d’Azzardo Patologico (G.A.P.).
A tale proposito sono state predisposte delle indicazioni per i gestori di sale gioco, che sintetizzano il contenuto informativo previsto dalla norma sopracitata.
Per qualsiasi dubbio e/o informazione ci si può rivolgere anche al Servizio per le Tossicodipendenze  dell’Asp vibonese ubicato in via Nazionale c/o la Struttura Sanitaria di Pizzo (tel. 0963 533571; 0963 962986).
E’ possibile altresì, consultare e scaricare le cosiddette “Buone regole” (CLICCA QUI).

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