Vibonesiamo.it BLOG – Mario Vallone Editore

Pizzo, il sindaco Callipo: “Soddisfatti del lavoro svolto finora”

Condividi il post:

«Siamo soddisfatti del lavoro svolto in questi primi mesi, una gratificazione accresciuta dalle enormi difficoltà che abbiamo dovuto affrontare, che non ci hanno impedito però di varare il bilancio e rispettare il patto di stabilità interno».
Così il sindaco di Pizzo, Gianluca Callipo (Pd), ha esordito nel corso della conferenza stampa di fine anno, convocata per fare il punto della situazione dopo circa 7 mesi di amministrazione e tracciare la programmazione futura.
All’incontro con i giornalisti, in rappresentanza della giunta, del Consiglio provinciale e delle forze politiche che sostengono l’attuale amministrazione, c’erano il vice sindaco e assessore all’Ambiente Fabrizio Anello, l’assessore alla Cultura e alle Politiche sociali Cristina Mazzei, il delegato alla manutenzione comunale Antonino Gaglioti (Idv), l’esponente di Sel Carlo Primerano ed i rappresentanti del movimento Pizzo per amore, Giovambattista De Iorgi e Antonio Picciolo. Presente anche il segretario comunale Domenico Scuglia.
Il sindaco Callipo ha ricordato gran parte degli interventi promossi, mettendo l’accento sulle problematiche più stringenti, come lo sgombro delle palazzine Aterp, «risolto grazie al costante confronto con le 16 famiglie interessate e alla preziosa collaborazione di prefettura e forze dell’ordine» e l’accordo transattivo imbastito con la Sorical per lo smaltimento dell’enorme debito pregresso. Nel novero delle vecchie questioni che hanno trovato soluzione, il primo cittadino ha citato anche i 400mila euro erogati dalla Regione a favore della riqualificazione della Chiesetta di Piedigrotta e il milione di euro assegnato al Comune per interventi di bonifica sulla discarica locale.
In materia di rifiuti, Callipo ha sottolineato il livello di raccolta differenziata raggiunto in questi mesi, che è passato da un iniziale 18 per cento all’attuale 40 per cento. «Incrementare la differenziata è l’unica soluzione percorribile sul lungo periodo per risolvere il problema dello smaltimento dei rifiuti – ha ribadito il sindaco -. La situazione a livello regionale è ancora estremamente critica e dunque non resta che diminuire la quantità di rifiuti da conferire in discarica. Una scelta che è innanzitutto culturale, ma per certi versi anche obbligata se non vogliamo correre il rischio di avere le strade invase dai rifiuti quando le discariche regionali vengono periodicamente chiuse». Concetti condivisi dal vice sindaco Anello, che ha auspicato la massima collaborazione dei cittadini, «senza la quale non è possibile raggiungere i risultati che ci siamo prefissati, con il 60 per cento di raccolta differenziata entro il 2013». A questo proposito, è stata annunciata l’imminente distribuzione dei contenitori per i medicinali scaduti e per la raccolta delle pile alcaline, oltre che il completamento della distribuzione dei contenitori dell’umido nelle aree urbane più periferiche dove ancora non sono stati consegnati.

Particolare rilevanza, poi, è stata data alla ricerca di nuove fonti di approvvigionamento idrico per ridurre la dipendenza dalla Sorical e diminuire così i costi per i cittadini. Dopo la fontana in prossimità dell’acquedotto, recentemente ripristinata grazie all’attivazione di un pozzo artesiano che l’alimenta direttamente dalla sorgente, Callipo ha annunciato che nelle prossime settimane sarà attivo un nuovo pozzo capace di erogare circa 18 litri al secondo (su un fabbisogno complessivo che a Pizzo è di circa 80 litri al secondo). In prima linea sul miglioramento della rete idrica, sulla ricerca di nuove fonti e sulla gestione delle infrastrutture, c’è la squadra di manutenzione comunale, fiore all’occhiello dell’Amministrazione. Grazie all’impegno di questo team, coordinato dal consigliere delegato Antonino Gaglioti, è stato possibile affrontare numerosi interventi, grandi e piccoli, che solitamente, in altre realtà amministrative vengono affidati a ditte esterne: ripristino del manto stradale, gestione delle condotte fognarie e dei tombini, riparazioni degli edifici di proprietà comunale, interventi di giardinaggio e ammodernamento nelle scuole, attività di pronto intervento in caso di danni causati dal maltempo. «Insomma – ha spiegato Callipo -, una miriade di lavori realizzati in economia dagli operai comunali, senza ulteriori aggravi per le casse di Palazzo San Giorgio».
Numerosi anche i progetti avviati in campo culturale e con riferimento alla scuola. In particolare, è stato ricordato dall’assessore Mazzei, il Comune ha ripristinato il servizio di mensa scolastica riportando il ticket a 2 euro ed ha istituito un abbonamento mensile per lo scuolabus, consentendo così alle famiglie interessate di ridurre i costi complessivi su base annua. Di una certa rilevanza, poi, la collaborazione avviata con l’assessore alla Cultura del Comune di Firenze, Sergio Givone, che il 20 febbraio sarà a Pizzo per definire insieme agli amministratori napitini i dettagli di un importante evento culturale sulla figura di Gioacchino Murat e su come il suo mito contribuì a fare di Pizzo una delle mete preferite del Grand tour nel corso del XVI e XVII secolo.
In merito agli aspetti squisitamente politici, Callipo ha sottolineato l’armonia con le forze politiche e con i movimenti civici che hanno sostenuto la sua candidatura, «nonostante qualcuno cerchi di far credere il contrario». «Al nostro interno la dialettica non manca e questo è un segno di vitalità e democrazia – ha spiegato -, ma alla fine, quando ci sono da assumere decisioni importanti, siamo coesi e in perfetta sintonia». In questa prospettiva, il primo cittadino si è detto molto felice del fatto che i cittadini abbiano ripreso a seguire con interesse il Consiglio comunale, «segno che vogliono partecipare attivamente alla gestione della città e dell’amministrazione, ed è quello che abbiamo sempre auspicato e sollecitato». A questo proposito Callipo ha annunciato che nel corso del 2013 verranno incrementate le occasioni di confronto con i cittadini attraverso incontri pubblici periodici.

Commenti

comments

Exit mobile version