I giovani democratici dei Circoli di Ricadi, Drapia, Tropea e Spilinga venerdì sera hanno eletto all’unanimità il loro Coordinatore Territoriale: Davide Saverino, 17 enne Rappresentante della Consulta degli studenti , iscritto al Segretario D’Azienda a Tropea.
Un’ importante iniziativa quella che si è svolta nel Circolo di Ricadi, dove erano presenti, tra i molti iscritti, Luigi Tassone (Segretario Provinciale dei Giovani Democratici), Tania Ruffa (componente della Direzione Nazionale dei GD), Vitaliano Papillo (della Commissione Regionale di Garanzia), Ignazio Pontoriero (Coordinatore del Pd di Ricadi) e Francesco Giuliano (Capogruppo Pd al Comune di Ricadi).
Durante gli interventi sono stati toccati svariati argomenti, dal problema dell’antipolitica, alle riforme della scuola e del lavoro. Luigi Tassone ha sottolineato il sostegno della giovanile a Pierluigi Bersani nelle primarie ponendo l’accento su due parole cruciali presenti nel programma del Segretario del Pd: Moralità e Lavoro. Allacciandosi a questo discorso, Tania Ruffa ha posto l’attenzione sul ruolo dei giovani, “una spinta propulsiva all’interno del partito” ponendo l’accento sull’importanza dello studio e della formazione politica. Attenzione posta anche dal Coordinatore Pontoriero il quale, citando Hugo, ha voluto sottolineare l’importanza della militanza e della formazione: “Dove si apre una scuola, si chiude una prigione”.
Il neo Coordinatore Saverino ha invece sottolineato i problemi dei giovani del territorio. Problemi come la mancanza di strutture e di centri di aggregazione. Proprio su questo problema è intervenuto Giuliano, Capogruppo Pd al Comune di Ricadi , il quale, oltre a dare un caloroso benvenuto ai Giovani Democratici del Territorio, ha ribadito il loro impegno per ripristinare l’ex palazzetto dello Sport e creare all’interno un centro per i giovani. Impegno quasi concretizzato visto il finanziamento di 700 mila euro stanziato dalla Regione Calabria.
Saverino ha inoltre sottolineato la necessità di creare una rete tra giovani che colleghi tutti i paesi del territorio, una rete di idee, di confronto per far sentire anche la loro voce.
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