Saranno revocate le deleghe di tutti gli assessori e si procederà ad un rimpasto della giunta in tempi brevi. Questa la decisione del sindaco di Zungri Francesco Galati, il quale ha inoltrato una comunicazione ufficiale agli assessori Giuliano Raffa, Caterina Gaudioso, Francesco Mamone e Gioacchino Raffa con cui formalizza l’azzeramento della giunta. Una decisione sofferta, questa del primo cittadino, <che mai avrei voluto – scrive il sindaco – e mai avrei immaginato di prendere all’inizio del percorso politico-amministrativo intrapreso con il gruppo di consiglieri che si riconoscevano nel progetto di “Zungri Futura”>, ma evidentemente necessaria in considerazione delle <ultime vicende politiche ed amministrative> del comune. Sarebbero state soprattutto le vicissitudini legate alle ultime sedute di consiglio (l’ultima alcuni giorni fa), durante le quali i consiglieri di maggioranza Serafino Fiamingo, Giulio Fiamingo e il vice sindaco Giuliano Raffa non si sarebbero presentati secondo un comportamento definito da Galati <strumentale> e <ingiustificato>, a fare muovere il sindaco verso una direzione drastica quanto simbolicamente forte. <Ho cercato – afferma il primo cittadino – in più occasioni il confronto, il dialogo, l’ascolto, la comprensione degli atteggiamenti ostili messi in atto da tre consiglieri di maggioranza nei confronti del sottoscritto e di parte della giunta municipale. Atteggiamenti politicamente privi di giustificazione che hanno avuto modo di essere manifestati importunamente, ma mai fondati su fatti reali, privi perciò di qualsivoglia presupposto e soprattutto mai dichiarati apertamente nell’unica sede appropriata e dovuta, il consiglio comunale>. Una lunga serie di <azioni inopportune> secondo il sindaco, <distruttive ed avverse all’azione dell’amministrazione comunale> che si sarebbero palesate soprattutto con la scelta, da parte dei consiglieri, di non presenziare durante la discussione di argomenti fondamentali per l’ente, quali l’approvazione del bilancio e gli equilibri delle risorse finanziarie del comune, ma anche attraverso comportamenti per i quali Galati anticipa che ci saranno <modi, tempi e luoghi> per trattarli dettagliatamente. <Non sono più disposto – prosegue nella comunicazione, che suona come un duro sfogo – ad accettare che consiglieri di maggioranza, addirittura assessori, non si assumano l’onore e l’onere di contribuire positivamente, con la loro presenza e con il loro voto in aula, al sostegno dell’azione amministrativa, messa in campo esclusivamente per il bene e la crescita della nostra comunità>. Allo sfogo segue tuttavia l’amara constatazione della <perdita di credibilità> della classe politica locale che, allo stesso tempo, <non potrà lambire quegli amministratori e quei consiglieri che invece, giorno per giorno, in questo momento di grave crisi economica, morale e politica, si prodigano e si impegnano, mettendoci la faccia, per dare certezze e risposte ai cittadini ed alle istanze del nostro territorio>. Nei prossimi giorni, pertanto, si attendono i nomi della nuova giunta Galati. Non è da escludere, in ogni caso, che l’unico nome che non verrà riconfermato in sede di nomine assessorili sarà quello del vice sindaco Giuliano Raffa mentre, probabilmente, gli altri membri della giunta ricopriranno nuovamente le loro cariche. Staseremo a vedere cosa succederà.
Viviana Mazzocca
