Quella di Cava dè Tirreni è, per la Vibonese, la terza trasferta di campionato, la seconda consecutiva in territorio campano. Domani si gioca in casa di una Pro Cavese ancora a secco di vittorie e quindi l’ostacolo è di quelli ardui, sia per la caratura dell’organico, nonostante la classifica, sia per la voglia di rivalsa dei padroni di casa. Dall’altro lato, però, ci sarà una Vibonese vogliosa di dare continuità al bel successo ottenuto contro il Sambiase. E’ di questo avviso il tecnico Antonio Soda, il quale nel presentare la gara ha esordito dicendo di aspettarsi «una grande prestazione da parte dei miei ragazzi. Non voglio rivedere gli errori commessi in casa della Gelbison. Non dobbiamo giocare senza la necessaria concentrazione ed occorre stare attenti per tutta la gara. Mi aspetto delle risposte, anche per ciò che riguarda l’atteggiamento in campo e dobbiamo far bene per trovare la giusta continuità di risultati anche nelle gare esterne».
Puntualmente in casa rossoblù bisogna fare i conti con qualche assenza. Domani sarà la volta di Zegatti che tra l’altro è un under, mentre il neo arrivato Eseola sarà a disposizione di Soda. «In effetti è un periodo che ci gira così, per cui bisogna ogni volta fare i conti con questa situazione e con la sistemazione degli under, che ti impone delle scelte. Per quanto riguarda Eseola è da dire che ci potrà dare una mano di aiuto, perché è un centravanti duttile che va a colmare una lacuna, ma non va dimenticato che è un ’91 e che non va caricato di grosse responsabilità. Tra l’altro ancora deve entrare in condizione».
Si chiude con la Pro Cavese, una squadra «che ha cambiato allenatore e che quindi avrà delle motivazioni maggiori, anche perché tra l’altro giocherà sul proprio campo e sarà spinta dai propri tifosi. Tifosi che in settimana hanno chiesto alla squadra di dare il massimo e quindi troveremo una Pro Cavese ancora più carica. Noi non dovremo commettere l’errore di subire il gioco dei campani. Confido nella tenacia dei miei ragazzi, dai quali mi aspetto altre risposte. Questa gara, come sempre, l’abbiamo preparata con scrupolo e grande intensità. Sta a loro dimostrare di aver recepito il tutto».