All’incontro di venerdì scorso convocato dal prefetto di Vibo Valentia Michele di Bari per discutere della questione Italcementi, erano presenti la vicepresidente della giunta regionale Antonella Stasi, il sen. Francesco Bevilacqua (Pdl), il sindaco Nicola D’Agostino, il presidente della Provincia Francesco De Nisi e il presidente di Confindustria Antonio Gentile.
Il tavolo tecnico, secondo i rappresentanti istituzionali presenti, dovrà muoversi su due fronti. E qui, la proposta della vicepresidente Stasi di far entrare il Vibonese nelle aree di crisi nazionali, può essere considerato il primo step a cui sicuramente bisognerà far seguire altre azioni mirate. Un’altra idea da portare avanti potrebbe essere anche quella di riprendere il discorso delle zone franche urbane.
L’obiettivo è di rilanciare l’economia del territorio e aprire nuove prospettive di sviluppo partendo dal dato inconfutabile che Vibo per invertire la rotta ha necessità di essere inserita in un programma di recupero a breve, medio e lungo periodo