Nei giorni scorsi, al fine di sensibilizzare il ministro Fornero sulle molteplici problematiche occupazionali e rivendicare il diritto al lavoro dei ciechi e degli ipovedenti della provincia di Vibo, si è tenuto un incontro in prefettura tra una delegazione dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti guidata dal presidente provinciale Giovanni Barberio e il prefetto di Vibo Valentia Michele Di Bari.
Il presidente Barberio, dopo aver presentato la delegazione, costituita in gran parte da giovani in cerca di occupazione, ha evidenziato l’importanza del lavoro quale elemento fondante di dignità e libertà, oltre che di integrazione, fine prioritario di ogni azione dell’Uici.
Dinanzi alla drammatica situazione occupazionale, di fronte a cui nessuno deve assistere inerte, la delegazione Uici ha ribadito che «il ministro Fornero ha il dovere politico, oltre che umano, dell’ascolto mediante i prefetti».
Il prefetto Di Bari- si legge in una nota dell’Uici provinciale – «dimostra di possedere proprio il grande dono dell’ascolto e della condivisione, offrendo il proprio tempo con sensibilità ed umiltà e seguendo con attenzione le diverse difficoltà esposte dalla categoria. Un passo significativo verso un’azione convergente e la confortante certezza di avere dalla propria parte chi rappresenta lo Stato in questo lembo travagliato del sud”.