Quasi sette ettari di bosco devastati da fiamme altissime nelle campagne di Caria, frazione di Drapia. L’incendio, che ha interessato la località Torre Galli, si è propagato nella prima mattinata di ieri, poco dopo le otto, e ha interessato, complice l’afa e le temperature torride registrate nelle ultime ore, una buona porzione del boschetto che sovrasta il centro abitato e che si affaccia verso il promontorio del Poro. Un lavoro durissimo, che ha interessato per molte ore gli uomini dei vigili del fuoco e del corpo forestale dello stato, i quali, in un lavoro sinergico, sono riusciti a domare buona parte delle fiamme che avanzavano a grande velocità distruggendo un grandissimo numero di alberi e la fitta vegetazione presente nella zona. L’intensità delle fiamme, tuttavia, non ha permesso ai soli uomini e ai loro mezzi di spegnere definitivamente il vasto incendio che, in pochissimo tempo, ha distrutto una zona molto ampia di macchia mediterranea. È stato pertanto necessario l’utilizzo di elicotteri carichi d’acqua e l’intervento dei canadair che solo dopo molte ore e molti viaggi sono riusciti a domare le fiamme, spente, nelle prime ore del pomeriggio, lasciando oltre ad una coltre di fumo alto e denso, una devastazione davvero sconfortante. Quest’anno, infatti, oltre al numero sempre crescente di incendi, la località di Torre Galli è stata particolarmente colpita dalle fiamme, spesso originate dalla stessa azione dell’uomo, con danni enormi alla rara flora presente.