La conclusione della bella stagione è il momento in cui di solito le città di mare tirano un sospiro di sollievo, la folla si dirada, le temperature si abbassano, tutto prende ritmi diversi, settembre cambia i colori del mondo da sempre, per tutti, ma non per la “Perla del Tirreno”. Tropea in questi giorni si trasforma nella “nobildonna un po’ snob” che tanti vorrebbero, ed offre, a chi sa guardare col cuore, la sua anima eclettica, calda e accogliente, mentre a chi sa ascoltare, e non solo sentire, regala la sua voce, che in questa prima metà di settembre è “blues”, musica che fa sembrare il borgo un’altra New Orleans, musica che avvolge la rocca e coinvolge gente arrivata da ogni parte del mondo. Settembre a Tropea è un susseguirsi di rassegne di cinema, arte, letteratura e musica, ed è in questi giorni così particolari che arriva, forse insperata, la notizia dell’approvazione da parte della Giunta Regionale, di una delibera che consentirà’ alla città e ad altri 45 Comuni calabresi soggetti al Patto di Stabilità’ di beneficiare di maggiori margini di manovra nella spesa, favorendo l’utilizzo immediato di risorse economiche destinate agli investimenti di crescita. Su proposta dell’Assessore al Bilancio, Giacomo Mancini, è stato infatti deliberato di attribuire ai Comuni calabresi che ne avevano fatto richiesta, ulteriori spazi finanziari, in attuazione a quanto previsto dall’art.16 del Decreto Legge sulla revisione della spesa pubblica, al fine di favorire i pagamenti, da parte delle amministrazioni locali, dei residui passivi in conto capitale in favore dei creditori.
Lo Stato, in pratica, ha ripartito, tra le singole Regioni, un contributo per far fronte alle difficoltà esposte dai Comuni. Alla nostra Regione è stata attribuita la somma di 35.518.922,00 che la Giunta, per come previsto dalla legge, ha aumentato del sedici per cento, ed ha immediatamente provveduto a distribuire ai quarantasei comuni soggetti al patto di stabilità che ne avevano fatto richiesta per poter procedere al pagamento dei propri debiti. 41.439.926,31 di Euro quindi “che saranno ripartiti tra gli stessi enti in termini di migliori obiettivi di spesa, al fine di favorire i pagamenti dei residui passivi in conto capitale nei confronti dei propri creditori” . Si è in pratica creata la possibilità concreta per i comuni della nostra Regione di accrescere i margini di flessibilità della spesa, di sbloccare una parte di pagamenti per opere pubbliche ed alleviare in tal modo il forte irrigidimento del patto di stabilità interno che ha determinato negli ultimi anni una situazione di forte sofferenza per le imprese calabresi. Decisamente un buon augurio d’inizio autunno quindi quello che la Regione ha inviato ai 46 Comuni con un numero d’abitanti superiore a cinquemila che alla fine d’agosto avevano inoltrato istanza per l’attribuzione di detti spazi finanziari.
A Tropea, che in data 24 agosto 2012 “in relazione all’accordo per l’attuazione del patto regionale verticale c.d. “incentivato” “ aveva chiesto, nella persona del sindaco pro-tempore Gaetano Vallone “di essere autorizzata a modificare il patto di stabilità interno per l’anno 2012” vanno 426.537,94 Euro, un discreto margine di respiro quindi, per una città tanto “piccola” quanto “grande” ed importante. “Con questa intesa -ha sottolineato l’Assessore al Bilancio Giacomo Mancini- l’Amministrazione guidata dal Governatore Scopelliti ha dimostrato grande sensibilità’ e attenzione nei confronti del sistema delle autonomie territoriali calabresi ed ha dato prova ancora una volta, grazie allo sforzo organizzativo del Dipartimento Bilancio, in accordo con l’Anci, di avere le idee chiare rispetto alle misure da adottare per favorire l’economia calabrese».
Cecilia Fiamingo
Ottimo e chiarissimo