C’è grande fermento nel quartier generale della Tonno Callipo Vibo Valentia dove, oltre alla preparazione della prima squadra, sono da ieri in corso anche le attività delle formazioni giovanili che quest’anno prenderanno parte ai campionati di serie B2 e di serie D. Dopo la riconferma dello staff tecnico, avvenuta alcune settimana fa, e la promozione in prima squadra di ben tre atleti che nella passata stagione si sono messi in evidenza in queste categorie, è tempo di profondo rinnovamento anche per i roster delle formazioni minori affidati alle direttive di coach Claudio Torchia, con il supporto di Francesco Spanò, per la B2 e di coach Tonino Chirumbolo, coadiuvato dal neo-dirigente Vito Iurlaro, per la serie D. Del resto la programmazione dell’intero settore è già stata avviata da qualche tempo con riunioni tecniche e stage che hanno permesso ai selezionatori giallorossi di visionare diversi giovani interessanti i quali, a partire da ieri, sono al lavoro in vista dell’inizio dei rispettivi tornei. Queste le prime impressioni dello staff tecnico.
ClaudioTorchia: «La nostra stagione si è ufficialmente aperta ieri e ci troviamo, per il momento, a lavorare con un unico gruppo che andrà poi a sdoppiarsi nelle due formazioni di B2 e D. Intanto abbiamo effettuato alcuni test d’ingresso, prese le misure antropometriche, e siamo in fase di programmazione del lavoro con il preparatore atletico. È ancora molto presto per farsi un’idea delle potenzialità di questo nuovo gruppo, ma c’è da dire che si tratta di ragazzi molto giovani e siamo quindi perfettamente coscienti che, dal punto di vista dei risultati agonistici, potremmo avere qualche difficoltà. Tuttavia, si tratta di un gruppo fisicamente ben dotato sul quale occorrerà lavorare ancora dal punto di vista tecnico. Noi siamo qui per questo e puntiamo a migliorare le capacità dei ragazzi senza demoralizzarci se dovesse essere un’annata “particolare” sul piano dei risultati. Dopotutto l’obiettivo è quello di formare giocatori di prospettiva che possano avere un futuro importante nella pallavolo. Per fare ciò sarà decisivo che tutti abbiano la possibilità di giocare, di fare esperienza sul campo e misurarsi di continuo».
Tonino Chirumbolo: «Affronteremo la prossima stagione di serie D con una squadra giovanissima, anche perché a ringiovanirsi sensibilmente è stato tutto il gruppo. Lo faremo anche a rischio di non ottenere grandi risultati, ma è preciso intendimento della società buttare nella mischia quanti più ragazzi possibile, fargli fare esperienza, e proiettarli verso il futuro. Per questo in serie D avremo per lo più ragazzi di 15-16 anni che verranno preparati in una logica di crescita del nostro vivaio. Una crescita che può essere testimoniata, ad esempio, dal fatto che ragazzi come Lavia, Presta, Montesanti e altri prima di loro, abbiamo fatto il salto in prima squadra. La nostra priorità non è quella di formare squadre, ma cerchiamo prima di tutto di formare giocatori e di far emergere i giovani più validi».
Vito Iurlaro: «Abbiamo appena iniziato ma gli stimoli sono già tanti, anche perché quest’anno la società ha fatto investimenti importanti nel settore giovanile, prendendo ragazzi interessanti nell’intento di costruire formazioni di prospettiva. Si è concluso un ciclo durato cinque anni con un gruppo che ci ha dato soddisfazioni e ora l’obiettivo è aprire un nuovo ciclo lavorando per far emergere giovani che possano, un domani, entrare a far parte di un roster di primo piano. È già successo molte volte qui a Vibo ed ogni volta è una grande soddisfazione per noi tecnici delle giovanili. La società ha così la possibilità di inserire in prima squadra giovani provenienti dal proprio vivaio, il che non è una cosa da poco se si considera il periodo di crisi che stiamo attraversando».