21/08/12. La seduta del Consiglio comunale di ieri , 20 agosto, la cui convocazione, urgente e straordinaria, è stata richiesta dal gruppo Passione Tropea con proposta di deliberazione che indicava “la necessità di individuare, in via transitoria, durante la stagione estiva, un punto attrezzato in una porzione di spiaggia per la libera conduzione, da parte dei proprietari, dei cani, al fine di trovare forme di promozione del territorio per far fronte al calo delle presenze dei villeggianti nella città di Tropea” si è svolta presso la sala consiliare del Palazzo Comunale Sant’ Anna alla presenza della totalità dei consiglieri (17).
La seduta aveva all’ordine del giorno tre punti: la trattazione ed approvazione del regolamento per la disciplina dell’imposta di soggiorno, del regolamento Spese di Rappresentanza, e la “spiaggia attrezzata per animali domestici”. Toni accesi hanno caratterizzato la riunione. La seduta è iniziata con la proposta della minoranza, fuori dall’ordine del giorno, di costituirsi “parte civile” contro Goletta Verde e le affermazioni date alla stampa nei giorni scorsi, che vedrebbero i mari calabresi come i più inquinati d’Italia.
La proposta è stata messa agli atti pur ricordando a Repice che non ci si costituisce parte civile quando ancora non si è deciso di intraprendere le cosiddette “vie legali” e non si è ancora certi, questo anche a livello regionale, che esistano gli estremi per un’eventuale querela. Si è poi accesa la polemica sulla tassa di soggiorno, considerata inutile e addirittura nociva dalla minoranza specie, come affermato da Adolfo Repice, in contesti storici così difficili come quello attuale. La tassa di soggiorno, tuttavia, almeno secondo la maggioranza, sarebbe opportuna e non particolarmente pesante in quanto prevede un contributo di 50 centesimi di euro al giorno per le strutture non alberghiere, 1 euro per i B&B e 50 cent a stella per gli hotel. Sempre a detta dell’amministrazione, essa è necessaria per il Comune di Tropea, che, relegando ad una Commissione la gestione degli introiti, li reinvestirà migliorando o addirittura, in alcuni casi, istituendo, una serie di servizi utili a migliorare l’offerta turistica, nella convinzione che solo i territori in continuo miglioramento riusciranno a tenere alta l’attenzione sulle proprie località. Il primo cittadino, Gaetano Vallone, ha inoltre sottolineato come gli introiti delle tasse comunali, basati sulla tassazione dei cittadini di Tropea (7.000 circa), non possono bastare a gestire le esigenze delle centinaia di migliaia di presenze turistiche e, consapevole del particolare contesto storico che attraversiamo, ha ricordato che la riduzione dei contributi da parte dello Stato di circa 400.000 euro “impone” la scelta di istituire tale tassa di soggiorno, nella consapevolezza di non poter offrire servizi turistici che “pesino” esclusivamente sulle spalle dei cittadini.
Forte la protesta dei sei consiglieri all’opposizione che, sottolineando la loro contrarietà all’approvazione della proposta, non hanno partecipato alla votazione e si sono astenuti alzandosi dai banchi del consiglio. La tassa di soggiorno verrà comunque istituita a partire dal primo gennaio 2013, essendo stata approvata all’unanimità dagli undici rimasti in consiglio. Altra polemica ha investito la discussione circa l’istituzione di un regolamento sul rimborso delle spese di rappresentanza che ha trovato nuovamente in disaccordo i sei consiglieri di opposizione, i quali hanno votato contro l’approvazione. Il regolamento è comunque passato a maggioranza, con undici voti favorevoli e sei contrari. Riguardo, infine, alla “Spiaggia attrezzata per animali domestici”, la maggioranza, nel ricordare che il Comune di Tropea dispone di soli tre Km di costa, di cui solo due sono spiagge, e che i tecnici incaricati della redazione del piano spiagge prevederanno, ove possibile, siti adeguatamente attrezzati per animali domestici, la proposta è stata al momento rigettata con undici voti contrari e sei favorevoli. La maggioranza, nonostante abbia concordato con alcune iniziative come la futura istituzione di spiagge attrezzate per ospitare gli animali domestici, ha sottolineato l’atteggiamento poco collaborativo della minoranza.
Commenti
comments
