Spilinga, il Festival della Lyra del Mediterraneo

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17/08/12. Un intreccio musicale che va dalla Calabria fino alle sponde del Mediterraneo, attraverso il suono di un antico strumento musicale introdotto dall’Impero Bizantino in tutti i principali paesi del Mediterraneo intorno all’anno mille: la “Lyra”.

Il “Festival Internazionale della Lyra del Mediterraneo” manifestazione culturale-musicale promossa dall’Associazione “LiraBattente”, dal Comune di Spilinga e dall’Istituto culturale per le Relazioni Euromediterranee,  si svolgerà domenica 19 agosto, dalle ore 20,00. Un evento che accomuna come ogni anno per la terza edizione, due Paesi con le proprie tradizioni musicali in un unico suono e che ha come finalità principali quelle di diffondere la conoscenza, l’uso ed il repertorio di questo antico strumento musicale, favorire gli scambi culturali-musicali tra diversi popoli dell’area del Mediterraneo e  promuovere e valorizzare la zona del Monte Poro, unica assieme all’area Locride della Calabria, dove un tempo si suonava la Lira calabrese.

E così dopo la prima edizione con il gruppo ospite dei “Methorios” provenienti dalla Grecia e l’anno scorso con il gruppo croato “Kud Svetza Sela”, ad esibirsi quest’anno insieme al gruppo di musica popolare locale dei “Lirabattente” sarà la “Burdur Municipality Turkish Art Music band” proveniente direttamente dalla Turchia.

Ad accomunare e gemellare le due esibizioni sarà proprio la “Lyra” originariamente lo stesso strumento musicale portato e diffuso dai Bizantini, che nel corso dei secoli ha subito delle trasformazioni ed è stato utilizzato in modo differente nei diversi paesi del Mediterraneo in cui si adopera ancora oggi, nelle sue diverse varianti:
in Grecia (dove ha assunto il nome di Lyra), in Spagna (dove ha assunto il nome di Rabel), in Turchia (dove ha assunto il nome di Kemence), in Bulgaria (dove ha assunto il nome di Gadulka), in Croazia (dove ha assunto il nome di Lijerica) ed appunto in Calabria (dove ha assunto il nome di Lira Calabrese).

Il Comune di Spilinga volendosi caratterizzare come centro della “Cultura Mediterranea”, ha quindi sposato in pieno fin dall’inizio il progetto promuovendolo accanto Franco Pontoriero, leader dell’associazione e del gruppo “Lirabattente” e direttore artistico della manifestazione.

In più quest’anno all’organizzazione si è associato l’Icre, l’“Istituto Culturale per le relazioni Euromediterranee” di nuova costituzione nel comune di Spilinga, che ha voluto ospitare proprio il gruppo turco, per rapporti di scambi culturali già intercorsi, con una delegazione di sette elementi che sarà ospite a Spilinga per quattro giornate. Il Festival, avrà altresì tra gli ospiti i Mu.Tra.Ka, Spettacolo Itinerante di Musica Popolare con Suonatori Tradizionali  uno spettacolo itinerante di musica popolare calabrese con suonatori tradizionali quali Peppe Sapone, Lorenzo, Antonino e Paolo, Pavaglianiti, Mimmo Giovinazzo, che darà il via alle danze sin dalle ore 20,00, dopo i saluti di rito del sindaco Franco Barbalace che presenterà la delegazione turca.

Allo stesso orario apriranno gli stands gastronomici. Infatti, accanto alla musica in tavola ci saranno tutte le prelibatezze della cucina locale tra ‘Nduja, fileja, salsiccie, pizze alla ‘nduja e cosi via fino a tarda notte, con alle 21.30 l’esibizione della “Burdur Municipality Turkish Art Music band” e alle 22.30 dei “Lirabattente” con le loro “tarante” e i loro ritmi che faranno scatenare le danze nella piazza.

Non mancheranno, comunque, per chi volesse prendere visione, i maestri della liuteria calabrese con le loro esposizioni. Insomma una lunga serata dedicata alla cultura popolare in tutti i suoi aspetti.

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