06/08/12. Il 20 Maggio di quest’anno nel cuore dell’Italia del lavoro, un grande terremoto ha scosso la terra e la vita di molti emiliani. In un attimo intere vite, con le loro abitudini, le loro cose, i loro ricordi e paesaggi, cambiate per sempre da un evento di portata così tragica. Tutti abbiamo visto e tutti abbiamo letto la disperazione di quelle persone. Soprattutto in un momento così delicato dell’economia italiana.
L’Emilia è il cuore pulsante dell’economia dell’intera nazione e questo terremoto ha rischiato di distruggerla irrimediabilmente. E allora ti chiedi cosa puoi fare per dare una mano concreta a quelle persone, per aiutarli a rialzarsi dalla polvere. E la risposta per Zambrone è arrivata quando l’UNPLI nazionale, nella persona del suo Presidente Claudio Nardocci, ha inviato una mail alla pro loco Zambrone, informandola della nascita dell’iniziativa “Una forma di… solidarietà” a cui poter aderire e che come dice il nome, si riferisce all’acquisto di formaggio. L’iniziativa è nata per portare aiuto nel cuore dell’Emilia, li dove non può fermarsi la vita perché significherebbe fermare l’intero suo processo di esistenza: acquistare il parmigiano reggiano recuperato dopo le tremende scosse, smaltire i magazzini pieni, far riprendere la fase produttiva nel più breve tempo possibile, aiutando così migliaia di lavoratori che altrimenti rischiavano di perdere il lavoro. Mai prima d’ora, la comunità di Zambrone con le sue frazioni, hanno dimostrato un’unità così forte e sentita da raccogliere numerosi consensi. Uomini e donne di ogni età vi hanno partecipato con entusiasmo e cuore. Si è assaporato il gusto di dare una mano facendo unione, lavorando per un unico fine: aiutare.
L’iniziativa è passata di bocca in bocca e da profilo in profilo. Si, è così che la Pro Loco Zambrone, ha raccolto i consensi all’iniziativa. Volontari e amici della Pro Loco, hanno con cuore aiutato a raccogliere più ordinazioni possibili, lavorando ognuno nella propria frazione e cioè a: Madama, Daffinà, Daffinacello e San Giovanni. Il tutto coordinato dalla segretaria Mariella Epifanio. L’iniziativa è stata portata a conoscenza dei parroci di ogni paese che a loro volta, l’hanno riferita pubblicamente alla fine della celebrazione della messa domenicale. Il resto degli aggiornamenti ha viaggiato su internet attraverso Facebook e il profilo della Pro Loco. Non sono mancate così adesioni di persone da Vibo e dalla vicina Briatico. E i numeri danno il senso del successo: 264 pezzi di formaggio da 1 kg ciascuno ordinati. 3470 euro inviati per acquistare il formaggio, più di 160 persone coinvolte e, il sorriso e i ringraziamenti di quanti hanno condiviso l’iniziativa che ovviamente non hanno prezzo. “Un ringraziamento particolare” dice la segretaria della pro Loco Zambrone, Mariella Epifanio, “va ai volontari di ogni frazione che con entusiasmo e grande impegno ci hanno aiutato a fare un ordine così importante. Al Presidente della stessa Pro Loco, Fabio Cotroneo, che con grande fiducia mi sostiene e aiuta nel portare a termine tali iniziative e, naturalmente al grande e simpaticissimo Presidente nazionale Unpli, Claudio Nardocci, un Presidente dal cuore grande e che ci rende partecipi di iniziative così appaganti a livello umanitario.”