29/06/12. Nella splendida cornice del salone del Liceo Scientifico ”F.lli Vianeo”, nel cuore del centro storico di Tropea, si è svolta la cerimonia di premiazione dei cinque finalisti del concorso “Finestre, balconi, vicoli fioriti”. Veramente alta ed emozionante la tensione dell’attesa perché i trenta concorrenti erano tutti molto motivati a conquistare le postazioni vincenti dopo mesi di attenta cura delle composizioni floreali, tutte bellissime e meritevoli di riconoscimento.
Il concorso, che porta il nome dell’artista umbra Anna Maria Piccioni, musa ispiratrice dell’evento, da questa edizione, la sesta, si è aperto anche alle imprese commerciali: bar, alberghi, pizzerie, negozi vari… che al momento hanno aderito in misura piuttosto ridotta così come gli abitanti del centro storico, in netta minoranza rispetto a quelli residenti fuori le mura. Questi i dati quantitativi decisamente meno importanti di quelli qualitativi che hanno registrato un deciso miglioramento in relazione ai parametri indicati nel bando di concorso. Ecco perché la scelta è stata assai sofferta lasciando nei giurati il rammarico di non aver potuto offrire riconoscimenti a tutti i meritevoli.
Ma il concorso è una festa di bellezza che gratifica di per sè i concorrenti tutti appassionati di floricultura anche se la vittoria assicura quella soddisfazione aggiunta che non guasta. A condurre la serata la dirigente dell’Istituto Superiore di Tropea, Beatrice Lento, che ha coordinato gli interventi a partire da quello del sindaco della città Gaetano Vallone che ha espresso viva soddisfazione per la manifestazione che contribuisce a rendere bella e accogliente la città ed ha auspicato un maggiore coinvolgimento dell’associazione degli albergatori e dei commercianti. Soddisfatto anche il rappresentante della Pro Loco Pasquale Schiariti, che ha sottolineato l’impegno sotteso alle composizioni floreali realizzate, ognuna delle quali porta l’impronta dell’autore.
La Lento ha ricordato che il concorso nasce all’interno del progetto ecologista della scuola ”Oicos” che da otto anni fa conquistare la bandiera verde e la definizione assai ambita di “International ecoschool”. Scopo del progetto scolastico è quello di valorizzare nei giovani e in tutta la comunità il senso di appartenenza e l’impegno alla tutela e alla crescita del territorio. Assai attesa la proiezione del video”Armonia dell’amore”, denominazione tratta da una poesia di Anna Maria Piccioni, che ha presentato le trenta realizzazioni concorrenti intervallate da immagini tratte dalle tradizioni tropeane in campo religioso, folclorico ed antropologica in senso ampio. Bellissimo, ad esempio, lo spaccato dedicato ai personaggi cari alla memoria dei tropeani, come pure i detti popolari frutto di una raccolta nella storia più autentica della città perché legata alla saggezza degli anziani. Entusiasta del video si è dichiarato l’assessore al turismo Massimo L’Andolina perché la carica di amore per la città che testimonia e trasmette. Presenti all’evento anche la figliola di Anna Maria Piccioni, Monica, gli assessori Giuseppe De Vita e Lucio Ruffa e la presidente di giuria Paola Nunzi Rossomando che ha invitato ad arricchire le composizioni con piante della tradizione divenute rare. Il clou della serata è stato la proclamazione dei vincitori ad iniziare dal quinto posto per risalire via via alla cima della classifica. Primo classificato Eliete Filardi, secondi ex aequo Rosy Rombolà e Romania Barini, quarto Pizzeria Da Titino e quinto Alina.
La Consulta Delle Associazioni e l’Inner Club, che collaborano all’evento, hanno voluto offrire una targa ad altri due concorrenti: Romania Mazzola e Ottavio Scrugli. La manifestazione si è conclusa, in un clima di grande gioia, con l’augurio formulato dalla dirigente Lento che ogni balcone, finestra o vicolo fiorito sia espressione della crescita della comunità nel segno dell’armonia, della concordia e della bellezza.